Due donne denunciate per possesso ingiustificato di chiavi alterate
I Carabinieri del N.O.RM. – Aliquota Radiomobile di Città della Pieve hanno recentemente denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria due donne di origine straniera, una 30enne ed una 26enne. Le due donne sono ritenute presunte responsabili del reato di “possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli”
Durante un servizio perlustrativo, i militari hanno notato un’autovettura ferma a bordo strada in una zona residenziale di Castiglione del Lago. A bordo dell’auto c’erano le due donne. Data la loro storia di precedenti di polizia, i Carabinieri hanno deciso di perquisire l’autovettura. All’interno dell’auto, sono stati rinvenuti vari oggetti idonei allo scasso, tra cui cacciaviti e altri utensili, che erano stati abilmente occultati. Questi oggetti sono stati sottoposti a sequestro penale.
In seguito a ulteriori indagini, i Carabinieri hanno scoperto che la 26enne aveva un ordine di carcerazione pendente. Questo ordine era stato emesso nel mese di settembre dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova. L’ordine era relativo a plurime condanne ascritte per reati di furto, furto in abitazione, ricettazione, rapina, lesioni personali e altro.
Dopo aver notificato il provvedimento alla donna, i Carabinieri l’hanno tradotta presso la Casa Circondariale di Perugia – Capanne, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La 26enne dovrà scontare una condanna di 15 anni, 10 mesi e 4 giorni di reclusione. Inoltre, dovrà provvedere al pagamento di una multa pari a 5.983,00 euro.
Questa operazione dimostra l’impegno costante dei Carabinieri nel garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, nonché nel far rispettare la legge. Continueranno a lavorare per proteggere la comunità da coloro che cercano di violare la legge.
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