
Esternalizzazione del servizio 118, Simona Meloni vuole chiarezza
Durante l’assemblea legislativa dell’Umbria, la consigliera Simona Meloni del Partito Democratico ha sollevato preoccupazioni riguardo alla recente delibera dell’ASL 1 riguardante l’esternalizzazione del servizio di soccorso territoriale 118 nelle postazioni di Città della Pieve e Passignano sul Trasimeno. Ha espresso preoccupazioni sul mantenimento della professionalità degli operatori e ha chiesto alla Giunta di impedire l’esternalizzazione.
In risposta, l’Assessore Luca Coletto ha difeso la scelta dell’ASL 1, sostenendo che essa rispetta il testo unico della sanità e che è in linea con quanto già avviene sul territorio regionale. Ha sottolineato che le organizzazioni di volontariato forniranno mezzi e autisti, ma non personale medico, e che la professionalità del personale sanitario sarà preservata. Ha inoltre assicurato che la delibera non comporterà una riduzione del servizio o delle professionalità e che la pubblicazione di un avviso aggiornato avverrà a breve.
Tuttavia, la consigliera Meloni non si è detta soddisfatta della spiegazione dell’Assessore Coletto, criticando la decisione di mettere in panchina gli autisti-soccorritori esperti e affidare il servizio a volontari. Ha sottolineato l’importanza di non compromettere la qualità del servizio sanitario pubblico e ha espresso preoccupazioni riguardo al carico di lavoro e alle responsabilità aggiuntive che i nuovi operatori dovranno affrontare. Ha infine criticato l’accento sul risparmio a discapito della qualità del servizio e ha sottolineato la necessità di preservare il ruolo fondamentale del personale sanitario nell’assistenza medica di emergenza.
Commenta per primo