Incidente Autodromo dell’Umbria, muore Paolo Tiacci di Deruta

Un tragico incidente è avvenuto all’autodromo di Magione, causando la morte di un uomo di 45 anni di Deruta, Paolo Tiacci. Questo incidente ha coinvolto il motociclista mentre si trovava in pista con la sua moto durante una sessione di prove libere. Nonostante gli immediati tentativi di soccorso e rianimazione, purtroppo non è stato possibile salvare la vita di Tiacci. L’impatto si è verificato a 50 metri dall’ultima curva che precede il rettilineo del traguardo. Una curva che tendenzialmente non indurrebbe a grandi velocità. Le autorità hanno aperto un’inchiesta in merito all’incidente, e le immagini delle telecamere dell’autodromo sono state sequestrate per indagini future.

Un altro motociclista è rimasto coinvolto nell’incidente, ferito è stato trasportato all’ospedale di Santa Maria della Misericordia di Perugia per accertamenti. Ma le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.

Paolo Tiacci era un appassionato motociclista. Ieri, insieme ad altri motociclisti, Tiacci si è recato all’autodromo per partecipare a sessioni di prove libere in pista organizzate da un promoter. Tuttavia, alle 17:31, la sua moto ha impattato contro un muro causandone la morte.

L’incidente è avvenuto mentre circa dieci motociclette erano in pista, in un momento che, in teoria, non dovrebbe comportare grandi velocità. Sul posto è intervenuto il magistrato di turno, insieme ai carabinieri, che hanno avviato un’indagine per determinare le cause dell’incidente. Le immagini delle telecamere dell’autodromo sono state sequestrate, e al momento si sta considerando l’ipotesi di un malore come possibile causa dell’incidente. L’autopsia dovrebbe essere eseguita nei prossimi giorni per fare ulteriori chiarezza sull’accaduto. L’Autodromo dell’Umbria ha espresso le sue condoglianze e si è reso disponibile per fornire ulteriori chiarimenti in merito a questa tragica situazione.