Perché si: le ragioni di una riforma, Enrico Morando a Corciano

Presenti anche Fabrizio Cicchitto, l'assessore regionale Luca Barberini e la presidente per il Sì Socialdem Francesca Castellani.

Enrico Morando

“Perché si: le ragioni di una riforma”, ne parleranno Enrico Morando, Fabrizio Cicchitto, Luca Barberini e Francesca Castellani CORCIANO – “Perché si: le ragioni di una riforma”. E’ il titolo dell’iniziativa in programma venerdì 25 novembre dalle ore 20,30 presso il circolo Arcs di Mantignana di Corciano. Ne parleranno il vice ministro all’Economia, Enrico Morando, e il presidente della presidente della III Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati, Fabrizio Cicchitto, l’assessore regionale alla Sanità e Servizi Sociali, Luca Barberini, e la presidente regionale Comitati per il Sì Socialdem, Francesca Castellani.

Introdurra e coordinerà il dibattito Franco Baldelli (assessore ai Servizi Scolastici, Bilancio, Personale ed Innovazione Tecnologica Comune di Corciano), organizzatore dell’iniziativa insieme a Maria Chiara Giraldo (consigliere comunale del Nuovo centro destra di Corciano). Al termine della serata è previsto un momento di degustazione di prodotti tipici di aziende del territorio.

“L’iniziativa di venerdì – commenta Franco Baldelli – si inserisce nell’ambito dei vari eventi che sono stati organizzati per rappresentare le ragioni della riforma Costituzionale volendo dare uno spessore particolare coinvolgendo personaggi nazionali come il vice ministro dell’economia, Enrico Morando, ed il presidente della III Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati, Fabrizio Cicchitto. A livello regionale ci saranno l’assessore alla Sanità e Servizi Sociali, Luca Barberini, e la presidente regionale Comitati per il Sì Socialdem, Francesca Castellani. Sono quei soggetti che nel territorio stanno contribuendo a sensibilizzare i cittadini in ordine all’importanza di andare a votare al referendum e, come richiesto, rappresentano le ragioni per cui ritengono che sia opportuno farlo”.

Maria Chiara Giraldo, invece, dichiara: “L’idea di un’Italia diversa, quell’Italia che vorremmo ci ha sorpresi uniti, fianco a fianco, per realizzare e rendere competivio il nostro paese nell’Europa e nel Mondo: questo è lo spirito che ci terrà uniti il 25 novembre presso il circolo Arcs di Mantignana. Un’idea condivisa da me e dai vertici del partito che rappresento a Corciano. Nelle nostre mani si concretizza la possibilità di poter agire. Questa riforma costituzionale è frutto di tante battaglie ed ora, più che mai, è necessaria soprattutto per le nuove generazioni. Dobbiamo tornare ad essere appetibili per gli investitori perché siamo un contenitore di ricchezza ed abbiamo soprattutto bisogno che le idee innovative, virtuose e tutte italiane non restino solo speranze. Sarebbe un grande spreco se tutto ciò non potesse realizzarsi. Allora crediamoci, con forza e con coraggio nella bellezza del nostro futuro. Diamoci una possibilità, sostenendo e promuovendo un voto a favore della riforma. Una vittoria del ‘no’ porterebbe, e ne sono convinta, instabilità ed insicurezza nel nostro futuro”.

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