Grande Guerra: il comune di Magione chiude le celebrazioni del centenario con quattro giorni di eventi – Avviate questa mattina con un incontro-laboratorio con Dino Renato Nardelli, Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea, all’Istituto omnicomprensivo di Magione sul tema “Nemici (1914/1918). La propaganda di guerra in cartolina”, le iniziative promosse dal Comune di Magione per il centenario della fine della Prima guerra mondiale: un conflitto che, per la prima volta, vide un grande coinvolgimento della popolazione civile nelle operazioni di guerra e che segnò la fine di un mondo e una delle pagine più dolorose del Novecento.
venerdì 2 novembre, ore 21 al Teatro Mengoni di Magione con la Fanfara regionale Umbra dei bersaglieri
Sabato 3 novembre, ore 17.30 Officina teatrale la piazzetta
Gli appuntamenti si concludono domenica 4 novembre, ore 10.30, con la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai caduti per rendere omaggio alle vittime di tutte le guerre. Seguirà, ore 11.30, la celebrazione della Santa messa nella chiesa di San Giovanni Battista. La mattina si conclude al Castello dei cavalieri di Malta, ore 12.30, con la cerimonia di posa della targa a ricordo di Eugenio Della Massa milite magionese del corpo militare E.I. ACISMOM.
«Con questi eventi – spiega Vanni Ruggeri, presidente del consiglio comunale con delega alla cultura che ha seguito l’intera programmazione del centenario – si chiude ufficialmente un coerente percorso di ricerca storica, di impegno memoriale e di partecipe commemorazione, iniziato il 24 maggio 2015 con l’inaugurazione della mostra “Sulla linea del fuoco. Immagini e documenti dell’Italia nella Grande Guerra” alla Torre dei Lambardi. Un itinerario di memoria condotto su piste storiografiche di particolare significato per il nostro presente: perché l’anniversario civile diventi autentica occasione di conoscenza e di riflessione».
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