Il Consiglio comunale di Castiglione del Lago nella seduta dello scorso 23 ottobre ha approvato con voto unanime un ordine del giorno sulle già avviate procedure di chiusura della caserma dei Carabinieri nella frazione di Pozzuolo Umbro.
Nell’ordine del giorno si esprime netta contrarietà all’ipotesi di chiusura esposta nell’ultimo Comitato per l’Ordine e la Sicurezza che si è tenuto in Prefettura a Perugia, motivata con i tagli e i risparmi richiesti a tutti gli apparati dello Stato e quindi anche all’Arma dei Carabinieri.
«Si esprime forte preoccupazione – si legge nel testo dell’odg – sugli effetti di questa scelta, sia perché verrà a mancare un fondamentale presidio di legalità sul territorio, sia perché potrebbe ulteriormente ridursi la presenza numerica complessiva dei militari nell’intero territorio comunale, compromettendo l’efficacia di una presenza già molto sottodimensionata rispetto agli standard che prevedono un carabiniere ogni mille abitanti». Ora sono in forza 9 unità complessive (7 a Castiglione e 2 a Pozzuolo compresi i comandanti) a fronte di una popolazione complessiva di circa 15.700 abitanti.
«Ritenuto che la presenza della Stazione di Pozzuolo e l’adeguato dimensionamento dei militari assegnati ai due presidi dell’Arma siano condizioni necessarie per garantire sicurezza, ordine pubblico e serenità nel territorio, il Consiglio comunale esprime netta contrarietà all’ipotesi di chiusura della Stazione di Pozzuolo e chiede che, qualora sia decisa la chiusura, il contingente di militari lì assegnati sia spostato alla Stazione di Castiglione del Lago».
Il Consiglio sollecita comunque un incremento del numero di carabinieri nel territorio, tenuto conto dell’attuale forte sottodimensionamento. Il sindaco Sergio Batino si farà promotore di queste istanze presso la Prefettura di Perugia, Ufficio Territoriale del Governo, e presso il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri.
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