Tuoro, seminano il panico in Piazza del Comune, arrestati

Intorno a mezzanotte di oggi, a Tuoro sul Trasimeno, il personale della Stazione Carabinieri di Passignano, coadiuvato dai militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Città della Pieve, è intervenuto nella Piazza del Comune, dove, a dire di chi aveva in precedenza allertato il 112, si era scatenata una rissa tra alcuni giovani del posto ed un gruppo di stranieri di Castiglione del Lago.

Appena giunti sul posto ai Carabinieri si è presentata una scena da guerriglia urbana, con fioriere divelte e spaccate, tavolini e sedie di un bar e di un ristorante del centro storico lanciati da una parte all’altra. Al loro arrivo, però, i militari hanno trovato solo tre ragazzi stranieri, due marocchini, uno di 22 e l’altro di 20 anni ed un albanese 21enne, tutti residenti a Castiglione e tutt’e tre pregiudicati, e un giovane operaio torreggiano del ’91, che, visibilmente ferito alla testa, veniva accompagnato all’ospedale di Castiglione del Lago, dove gli venivano diagnosticati una trauma cranico non commotivo ed una ferita lacero-contusa al cuoio capelluto.

La prima immediata attività d’indagine svolta sul posto consentiva al personale intervenuto di ricostruire l’intera vicenda e di appurare che non di rissa si era trattato ma di un’aggressione dei tre ragazzi stranieri, R.M., M.Y. e K.E. le loro iniziali, nei confronti del giovane coetaneo di Tuoro sul Trasimeno.

Dopo l’iniziale fermo ed eseguiti tutti gli accertamenti del caso, i 2 marocchini e l’albanese, nel corso della notte, sono stati arrestati per i reati di lesioni personali e danneggiamento aggravato in concorso e trasportati presso la Compagnia di Città della Pieve, da dove, questa mattina, sono partiti alla volta del Tribunale di Perugia, per essere sottoposti all’udienza di convalida e, eventualmente al rito direttissimo.
Insomma, R.M., M.Y. e K.E., per cause ancora poco chiare, hanno scombussolato non poco la tranquillità della vita di Tuoro, almeno fino all’intervento dei Carabinieri, che sono riusciti ad avere ragione dei tre ragazzotti.


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