da Patrizia Cerimonia (Sindaco di Tuoro sul Trasimeno)
La vicenda legata all’insegnante di danza che sta occupando il dibattito di questi giorni mi lascia profondamente addolorata.
Non conosco personalmente l’insegnante, ma era a me nota la sua competenza, unita alla stima di insegnanti, genitori e all’attaccamento degli alunni. Come pure nota era la sua scelta di vita. Una scelta di vita degna dell’assoluto rispetto, vissuta da sempre con discrezione e dignità.
Tengo a sottolineare che la Giunta di Tuoro sul Trasimeno ha approvato con proprio atto tutti i Progetti proposti dall’Istituto, tra i quali figurava anche quello titolato “Gioco-Danza e animazione” il giorno immediatamente successivo alla richiesta, reiterando una scelta già fatta dalla precedente amministrazione cosciente dell’esito positivo degli anni scorsi.
Nonostante questo gesto, a mio avviso significativo sopra ogni cosa, appena la notizia è trapelata, proprio per rispettare un momento particolarmente delicato per un animo sensibile, quale mi è sempre stato descritto Daniele, ho prontamente contattato il segretario comprensoriale del PD in quanto suo concittadino, affinché esprimesse a Daniele, la solidarietà e la vicinanza mia e dell’intera Giunta comunale.
Vista la piega mediatica presa dalla vicenda, sono a rinnovare pubblicamente tutto il nostro rispetto e la nostra stima e soprattutto, interessata a mantenere alta e diversificata l’offerta della nostra scuola, a rivolgere un invito sincero a rivedere la decisione e a prestare la preziosa collaborazione.
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