Week end di chiusura per Trasimeno Slow Living

Si chiude nel weekend del 13 e 14 settembre a Monte del Lago, piccolo gioiello del magionese, il programma di Trasimeno Slow Living, progetto di marketing territoriale lanciato a giugno per promuovere un modo nuovo di fare turismo, riscoprendo il piacere della lentezza, del tempo speso a godersi il nostro patrimonio naturale e culturale, unendo attività all’aria aperta con il meglio della tradizione eno-gastronomica.

La chiusura di Trasimeno slow Living è affidata a tre micro eventi gratuiti che si inseriscono nel programma del Festival delle Corrispondenze, in corso a Monte del Lago. Sabato 13 settembre è di scena il tour a Monte del Lago, promosso da Km Zero tour in occasione del Festival delle Corrispondenze, con autobus, degustazioni e guida multilingue, tutto gratuito.

La partenza è alle 15.30 dal parcheggio di Pian di Massiano a Perugia e ritrovo alle 16 a Magione, per proseguire alla scoperta dell’incantevole borgo lacustre, in cui nel fine settimana si tengono eventi musicali, rappresentazioni teatrali, percorsi musicali-artistici-letterari; mercatini; laboratori per adulti e bambini; mostre mercato di libri; degustazioni di vino, olio e prodotti tipici; creazioni di angoli di lettura e scrittura in varie parti del paese. Per prenotare: www.kmzerotour.it

Domenica 14, Trasimeno Slow Living propone invece un appuntamento extra dei Tramonti d’estate, il programma di passeggiate alla scoperta delle colline del Trasimeno. L’itinerario dedicato a Monte del Lago è di 7,5 km e si snoda tra le viuzze, i bei palazzi, la natura, i sentieri e gli oliveti di questo gioiello affacciato sul Trasimeno, con la lettura di liriche della poetessa Vittoria Aganoor Pompilj al tramonto sul pontile di Monte del Lago.

All’iniziativa partecipa anche Usl Umbria1 con il Piedibus della Salute e del Ben Essere. Il Dipartimento di Prevenzione ha scelto il cammino, fonte di salute, come uno strumento di empowerment, individuale e di comunità, poiché permette di raggiungere vari obiettivi, sintetizzati nel paradigma delle 8 S: Salute, Sicurezza, Sostenibilità, Socializzazione, Scoperta, Sinergia, Solidarietà, Strategia di approccio alla Comunità.

Al termine della camminata, i partecipanti riceveranno i simpatici e utili gadget di Trasimeno Slow Living, per proseguire con Wine Slow, la degustazione di vino della Strada dei Colli del Trasimeno: stavolta è protagonista l’azienda vitivinicola Coldibetto di Colle Umberto (Perugia), con i suoi 65 ettari ai piedi del Monte Tezio e le sue produzioni biologiche ed eco-compatibili. Verrà anche proiettato un video dedicato agli eventi Slow Living.

A seguito ci si potrà fermare alla cena, a base di prodotti tipici del Trasimeno, curata dall’associazione della Zurla montelaghese (costo 18 euro, da prenotare). La passeggiata costerà invece 3 euro per i non abbonati (per prenotare: 349 4642484).

Il progetto è promosso dalla Comunità Montana Associazione dei Comuni del Trasimeno e Medio Tevere, dalla Strada del Vino Colli del Trasimeno e dal Gal Trasimeno-Orvietano, attraverso l’accesso ai fondi comunitari “Leader” del Piano di sviluppo Locale nell’ambito dell’Asse IV Misura 4.1.3. del PSR della Regione Umbria 2007/2013.

«Si conclude con successo questa prima edizione di Trasimeno Slow Living – afferma Louis Montagnoli della Comunità Montana Associazione Comuni del Trasimeno e Medio Tevere – avviata con una settimana di iniziative a giugno per presentare l’offerta turistica e proseguita, per tutta l’estate, con una serie di micro eventi, spalmati nei comuni del comprensorio e capaci di valorizzare il grande patrimonio lacustre di attività, eventi, strutture e competenze nel settore turistico.

Questa filosofia del vivere lento in luoghi belli e ben conservati dal punto di vista naturalistico, ha incontrato il favore del pubblico di visitatori italiani e stranieri, con apprezzamenti e importanti uscite sulla stampa nazionale».

Un successo che apre una riflessione sul futuro di questo progetto. «Speriamo che rappresenti il trampolino di lancio per riproporre interventi e progetti turistici specifici per la valorizzazione del turismo sostenibile nell’area, in Italia e all’estero» conclude Francesca Caproni, direttore del Gal Trasimeno – Orvietano.

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