Doremilla dell’Associazione musicale per le festività natalizie
Il programma dell’associazione musicale per le festività natalizie. Un festival di musica tra le novità del 2015
Sono passati venti anni da quando l’associazione musicale Doremilla, fondata da undici musicisti su iniziativa di Giovanni Tarquini e Marco Panichi, ha avviato la sua attività offrendo la possibilità ai magionesi, e non solo, di avere un luogo in cui esplorare e conoscere il mondo della musica.
L’associazione culturale nel tempo si è affermata sempre più sul territorio affiancando ogni anno numerose iniziative e attività collaterali allo studio didattico della musica che prevede corsi di musica, musica d’insieme e propedeutica per bambini.
Tra le attività collaterali: concerti, seminari, collaborazioni ed eventi culturali di ogni tipo che hanno portato alla realizzazione di interessanti progetti musicali realizzati anche grazie alla presenza di una sala prove e di uno studio di registrazione.
Quest’estate, in particolare, i ragazzi dell’associazione hanno dato vita al festival musicale Humus music fest.
«Tutto è nato nel 2014 – spiega il presidente Giovanni Tarquini – a seguito della registrazione di una compilation, appunto “HUMUS”, contenente dieci brani originali di altrettante band e artisti della zona. Abbiamo in seguito deciso di portare fuori dallo studio d’incisione quanto da noi prodotto: è nato così l’omonimo festival che si è tenuto quest’estate in riva al lago. All’evento, dato il successo, daremo cadenza annuale».
«Novità queste – spiega il presidente – che vanno ad aggiungersi ai tradizionali appuntamenti che anche quest’inverno l’associazione ha in serbo per il Natale: l’immancabile saggio al teatro Mengoni è fissato per il 22 dicembre, mentre la cena sociale di autofinanziamento dell’associazione, aperta a tutti, si terrà il primo venerdì di dicembre presso i locali della sede».
«Colgo l’occasione per estendere l’invito a tutta la cittadinanza – conclude Tarquini – sia per il saggio che per la cena».
«Musica, svago, cultura, condivisione e crescita sono le parole chiave di Doremilla, che sul futuro, in una realtà piccola di paese ha moltissimo da dire» – è il commento del delegato alla cultura del comune di Magione, Vanni Ruggeri.
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