(AKR) – CASTIGLIONE DEL LAGO – La notizia della imminente chiusura di due uffici postali nel comune di Castiglione del Lago, ha sollevato critiche e rimostranze in ogni strato della cittadinanza. Gioiella e Villastrada fra esattamente due mesi rimarranno senza un servizio di fondamentale importanza per le famiglie e le imprese del territorio.
Il sindaco castiglionese Sergio Batino ha oggi scritto una lettera di protesta indirizzata al Ministero dello Sviluppo Economico, dipartimento per le comunicazioni, all’amministratore delegato di Poste Italiane spa, alla direzione generale delle Poste di Firenze, alla governatrice dell’Umbria Catiuscia Marini, all’Anci e a tutti i parlamentari umbri.
«Questa Amministrazione esprime forte rammarico – si legge nella missiva del sindaco – per la nota di Poste Italiane ricevuta in data odierna a firma della dottoressa Angela Martino, nella quale si comunica che con decorrenza dal 13 aprile 2015 verranno chiusi gli uffici postali di Gioiella e Villastrada Umbra, nelle more del nuovo piano di riorganizzazione e ridimensionamento dell’azienda.
Questo provvedimento, assunto senza minimamente interessare l’Amministrazione comunale e senza conoscere le realtà locali, ma pensando soltanto ad adottare una politica aziendale concentrando gli uffici in questione solo in zone più redditizie, lascia assolutamente sconcertata l’Amministrazione stessa e tutta la popolazione. Poste Italiane non può perseguire solo logiche di guadagno e rimanere impassibile alle esigenze della collettività, sacrificando uffici ritenuti meno produttivi rispetto ad altri e non considerare che gli stessi rappresentano una garanzia fondamentale per i servizi essenziali, sia per le famiglie che per le imprese.
Già negli anni passati siamo stati fortemente penalizzati per aver subito, sempre nell’ambito di piani di riorganizzazione, la chiusura di due uffici postali, quali Porto e Petrignano del Lago, creando non pochi disagi e forti ripercussioni su tutti i cittadini residenti in quelle frazioni.
Risulta inoltre, a questa Amministrazione, che gli uffici presenti nel territorio comunale hanno una notevole affluenza di utenti e svolgono un insostituibile ed essenziale servizio per la popolazione locale.
Si invita, pertanto, Poste Italiane a raccogliere quanto rappresentato tenendo conto delle problematiche sopra enunciate: nel contempo questa Amministrazione chiede un incontro urgente con Poste Italiane per poter affrontare le problematiche in questione. Nel rimanere in attesa di vostro urgente riscontro in merito, si porgono distinti saluti».(AKR)
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