Peltristo, attivare quel microchip presente sulla tessera sanitaria

Peltristo, attivare quel microchip presente sulla tessera sanitaria

“Quel microchip presente sulle nostre tessere sanitarie deve essere finalmente attivato”. E’ quanto chiede Augusto Peltristo vicecommissario della Lega sezione Trasimeno e farmacista. Lo ha fatto in un’assemblea pubblica che si è tenuta a Città della Pieve dove si è affrontata la questione sanitaria. Erano presenti, tra gli altri, la responsabile Provinciale della Lega Manuela Puletti, il Senatore Luca Briziarelli e il consigliere regionale Eugenio Rondini.

Augusto Peltristo ha fornito spunti interessanti per risolvere alcune problematiche che si verificano in ambito sanitario specificando che “la passata giunta regionale aveva promesso che sarebbe partito da giugno 2018, ma fino ad ora poco è stato fatto”.

“Il fascicolo sanitario elettronico FSE – aggiunge il vicecommissario – rappresenta una sorta di carta d’identità della salute, uno strumento che raccoglie la storia clinica e sanitaria di ognuno di noi, intolleranze, allergie, terapie farmacologiche, referti di laboratorio ed altro che consentono ai professionisti della sanità un accesso immediato ai dati e un confronto diretto per velocizzare e migliorare prevenzione, diagnosi e cura”.

Un’altra proposta di Peltristo, oltre ad un utilizzo migliore del servizio di aggregazione funzionale territoriale AFT anche come medicina preventiva, è quella di dotare i medici di continuità assistenziale (ex guardia medica) di terminale per le visite domiciliari, in modo da poter fare una raccolta particolareggiata delle notizie che riguardano il paziente ed individuare la terapia farmacologica più consona.

Il farmacista, in ultimo, ha chiesto: “I pazienti che vengono dimessi dagli ospedali e, soprattutto quelli in dimissione il sabato pomeriggio, in cui i medici di base non sono in servizio, siano realmente dotati di terapia farmacologica per almeno due giorni. Spesso i familiari dei pazienti dimessi sono costretti a recarsi nelle farmacie con foglio di dimissione ospedaliera alla ricerca disperata dei farmaci prescritti”.

Le esternazioni di Peltristo atte a migliorare la nostra sanità regionale sono state prese a cuore dal direttivo della Lega presente che le porterà direttamente all’attenzione dell’Assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto.

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