Autodromo dell’Umbria, Messa vince il Trofeo Bartoli nella 2h Autostoriche
Domenica di grande Motorsport, all’Autodromo dell’Umbria. Appuntamento di fine stagione per l’Autodromo dell’Umbria, con un fine settimana da tutto esaurito. Appuntamenti per l’ultima tappa del Campionato italiano Velocità in circuito ma anche l’assegnazione del Trofeo ‘Bartoli’. A far da cornice l’appuntamento 2024 della ‘Magione elegance classic’, organizzato da Aci Perugia con auto d’epoca e, quest’anno, con una particolare attenzione al 70esimo compleanno della Giulietta.
Per le Formule 850 si parte subito forte. Vincenzo Zupo parte in pole position ma ha un problema nell’innestare la marcia e si fa superare da diversi altri concorrenti. Quello che passa subito al comando è Filippo Carnevale su De Santis ma la bagarre tra i due è senza sosta. Alla fine della ‘battaglia’, il podio sorride a Vincenzo Zupo, che nell’arco della stagione ha sempre realizzato importanti prestazioni a Magione con la sua Formula Marras. Dietro a Zupo, alla fine, Rolando Bordacchini con la Ciceri. Il terzo è Antonio De Cuntis con la De Sanctis.
Il quarto, fuori dal podio per un pelo, è Gerardo Piccioli. Non concludono la gara, alla fine, Filippo Carnevale, Enrico Calandrina e Alessandro Gadaleta. Vince la gara dei Prototipi e il Trofeo Bartoli Arduino Giretti sulla Ligier 2000. Medaglia d’argento per Gian Maria Sulas sulla Radical Sr4 per il team Autosport Sorrento. Il terzo è Alberto Zola con la Vin Malkie Racing. Quarto Walter Colacino con la Sella PA 21J e quinto Roberto Vanni su Tina. Non classificati Giovanni Buganza e Claudio Francisci, entrambi su Lucchini.
La 2 Ore di Magione Endurance invece va a padre e figlio Luca e Simone Riccitelli che hanno gareggiato su una Ligier Js Cup. Il secondo equipaggio è quello composto da Gioga e Boga con la Porsche Cayman GT4. Chiude il podio Emanuele Romani con la VW Golf GTI TRC DSG. Gara sempre impegnativa e avvincente, la Due Ore Endurance, che ha messo alla prova gli equipaggi ma che ha restituito, come sempre, spettacolo ed emozioni.
Ultima gara di stagione la 2 Ore Auto storiche, che vede in primo allineamento, sulla griglia di partenza, Vito Truglia su TVR Tuscan Speed 8 GT. Il secondo è Riccardo Messa con la sua Alpine Renault V6 GTA. Segue Massimiliano Lodi su Porsche 911 3.0. Quindi Enrico Gerardi con la Ford Sierra Cosworth. La gara è dominata per gran parte del tempo dalla TVR Tuscan ma l’acuto di Messa lo porta in conduzione della truppa, per poi consegnarli la vetta del podio e il Trofeo Anchise Bartoli. Il secondo è Thomas Giovannini con la TVR Tuscan Speed 8GT e terzo Alfredo Marini con la TVR Tuscan Speed 8GT.
Magione Elengance Classic: Una trentina di piccoli gioielli, autentici pezzi di storia, per la quarta edizione della Magione Elegance Classic, organizzata da Aci Storico. Magione Elegance Classic è anche una sorta di particolare concorso, in cui scegliere l’auto che suscita più emozione. E quest’anno, in giuria, c’era anche una persona non vedente. «La bellezza è un valore per tutti – ha detto il presidente di Aci Perugia, Ruggero Campi – sono contento del risultato e del coinvolgimento di molti appassionati che sono rimasti stregati, ancora una volta, dal gioiello che è l’Autodromo dell’Umbria».
«Un percorso di crescita dell’Autodromo di Magione che si sta realizzando negli ultimi anni – spiega il presidente, Roberto Battistelli – Tante attività collaterali a quella sportiva, ma non meno importanti. Tra queste quella della guida sicura. C’è una dimensione che unisce l’agonismo alla sicurezza».
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