Italiano Enduro in Umbria, Traini del team perugino Beta Entrophy Junior vince la categoria 250t



Italiano Enduro in Umbria, Traini del team perugino Beta Entrophy Junior vince la categoria 250t

di Bruna Almeida Paroni

Caldo il weekend del 4 luglio all’Autodromo dell’Umbria dove si è tenuta la 4^ tappa del Campionato Italiano Enduro Under23/Senior organizzati dal Motoclub Ponte San Giovanni di Perugia. 60 volontari del motoclub, 15 di protezione civile, 12 medici e personale sanitario, 12 commissari federali, 8 cronometristi e ancora personale del promoter Enduro Italiano, tra cui l’infaticabile giornalista Elisabetta Caracciolo impegnata nello speakeraggio per sei ore sotto il sole al cross test, hanno permesso la realizzazione di un grande evento tutto dedicato all’Enduro.

250 partenti, tra cui 10 donne sono tornati a gareggiare in Umbria dopo due mesi di sosta, un inverno ed una primavera trascorsi nel rispetto delle norme anti-contagio e insieme ai supporters, finalmente tornati tra il pubblico ad incitare i loro beniamini. L’organizzazione curata dal Moto Club Ponte San Giovanni che grazie alla disponibilità dei Comuni di Magione, Corciano, Passignano e Perugia è riuscito a mettere in piedi un giro ad otto di 57 km, complessivi di prove speciali, da ripetere per tre volte.

È Mirko Spandre il vincitore della quarta prova #UNDSEN2021 4^ tappa del Campionato Italiano Under23/senior che con questa vittoria si aggiudica anche la classe 450 Senior ed il titolo italiano, secondo posto per Gardiol Jordi e terzo posto per Federico Aresi. Vince la categoria femminile Stephanie Bianchi, seconda Elisa Givonetti e terza Anna Sapino. Il pilota Jacopo Traini del team perugino Beta Entrophy Junior vince la categoria 250 t.

La prima speciale, l’Airoh Cross Test è stata ricavata su un prato ad appena 100 mt dal paddock mentre l’Enduro Test, nel secondo settore, ha impegnato i conduttori per 5 km su di un terreno prevalentemente secco con sottobosco e possibili punti polverosi nei pressi di Castel Rigone.

Novità assoluta è stata la prova d’accelerazione a fine giro nei pressi dell’Autodromo dove gli enduristi sono stati chiamati a confrontarsi con un rettilineo asfaltato di 100mt. Stanchi ma molto soddisfatti i volontari del Moto Club Ponte San Giovanni che hanno allestito un’area paddock all’ interno dell’Autodromo di Magione con circa 15.000 mq dedicati, un’area hospitality che ha accolto iscritti e ospiti vari, la segreteria di gara, il parco chiuso e il palco della partenza. L’evento è stato promosso anche sui canali social del MototurismoUmbria, partner dell’evento impegnato nella promozione del territorio umbro tra le community di motoristi e motocicliste.

Presente alle premiazioni l’Assessore allo Sport del Comune di Perugia Clara Pastorelli, l’Assessore alle attività produttive del Comune di Magione, Silvia Burzigotti, l’Assessore allo sport del Comune di Corciano Andrea Braconi, Stefano Mori consigliere motoclub Ponte San Giovanni, Alessandro Santioni Presidente Motoclub Ponte San Giovanni.

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