La Corte dei Conti annulla la condanna a Tsa per danno erariale

La Corte dei Conti annulla la condanna a Tsa per danno erariale

La Corte dei Conti – Con sentenza 208 del 2024, la Corte dei Conti in seconda giurisdizione centrale di appello ha accolto il ricorso presentato da Tsa Trasimeno Servizi Ambientali (Tsa), annullando la condanna al risarcimento di 4.355.846,89 euro disposta in precedenza dai giudici contabili dell’Umbria. L’importo richiesto era relativo a un presunto danno erariale causato dalla mancata erogazione di servizi ai Comuni dell’Ambito Territoriale 2 nell’anno 2015.

Secondo le accuse originarie, Tsa non avrebbe provveduto alla corretta gestione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani prima del conferimento alla discarica di Borgogiglione, saltando una delle prestazioni per cui i Comuni avevano già pagato. Tale omissione sarebbe stata considerata la causa di un danno economico per i Comuni, che avrebbero indebitamente versato compensi per un servizio non erogato.

La condanna in prima istanza, inflitta dalla Corte dei Conti dell’Umbria, aveva portato all’obbligo per Tsa di risarcire il danno economico. Tuttavia, l’azienda, rappresentata dall’avvocato Roberto Baldoni, ha presentato appello contro questa decisione, portando la vicenda davanti alla Corte dei Conti in seconda giurisdizione centrale di appello, che ha deciso di annullare la condanna.

In precedenza, sotto il profilo della giustizia ordinaria, Tsa aveva già chiuso la questione con il pagamento di una sanzione amministrativa e il risarcimento del danno ai Comuni dell’Ambito Territoriale 2, tramite un accordo che aveva visto la definizione delle responsabilità da parte dell’azienda.

La sentenza che ha accolto l’appello di Tsa è stata accolta con grande soddisfazione dal Consiglio di Amministrazione dell’azienda. In un comunicato ufficiale, il CDA ha dichiarato: “Accogliamo con grande soddisfazione la decisione dei giudici. Decisione che mette la parola fine a una vicenda lunga e dolorosa per l’azienda e per la comunità. Con la definizione del procedimento anche di fronte alla giustizia contabile, possiamo guardare con ancora maggiore slancio alle prossime sfide che ci attendono”.

La decisione rappresenta una svolta importante per Tsa, che ora può archiviare definitivamente una vicenda giudiziaria che aveva sollevato preoccupazioni per l’immagine dell’azienda e per il rapporto con i Comuni serviti. L’annullamento della condanna, infatti, consente a Tsa di concentrarsi su nuovi obiettivi e progetti futuri, superando le difficoltà legate a questo contenzioso.