
Mara Colligiani insignita della Stella d’Oro del CONI al merito sportivo
E’ festa per il Moto Club Trasimeno, per il motociclismo umbro e anche per Castiglione del Lago, che arricchisce la sua già prestigiosa bacheca proprio nell’anno in cui è Comune Europeo dello Sport.
La festa è per Mara Colligiani, attualmente Consigliere Economo dell’associazione castiglionese ma con alle spalle una carriera lunghissima e prestigiosa di dirigente sportivo, che, in occasione della Festa dello Sport del CONI Umbria, svoltasi a Spoleto, ha ricevuto la Stella d’Oro al merito sportivo.
Un riconoscimento di grandissimo valore e significato che vede una donna ai vertici dello sport e di una branca particolare, il motociclismo, per decenni declinata solo al maschile.
Definita nella motivazione del premio “la Signora del motociclismo”, Mara (come la conoscono tutti) fu, nel 1961, allora veramente giovinetta, tra i fondatori del Moto Club Trasimeno di cui presto diventò insostituibile Segretaria. Quasi mitico il suo sodalizio con il “Presidentissimo” Vinicio Rosadi, fatto di un continuo e vivace confronto dialettico basato però su grande stima e rispetto reciproco.
In quel ruolo la Colligiani fu “timoniera” dei Gran Premi mondiali ospitati a ripetizione sulla pista di Gioiella, riuscendo sempre a contemperare le esigenze di gestione con la voglia di far brillare sia l’impianto sia il territorio.
Nel curriculum della neo-stellata figurano anche due periodi, negli anni ‘90, nel Direttivo del Gruppo Ufficiali di Gara Federmoto, e soprattutto la Presidenza del Comitato Regionale umbro dal 2009 al 2020.
Ruoli, vale la pena ribadirlo, storicamente occupati da uomini che Mara Colligiani ha saputo interpretare in chiave femminile senza rinunciare a nulla sul piano della fermezza e del rigore (anzi), conquistandosi così la stima di un numero incalcolabile di dirigenti e praticanti.
Ma, dietro quella Stella d’Oro, più delle cariche ricoperte (o insieme a quelle), c’è il racconto di una vicenda umana e sportiva intessuta di scelte anche coraggiose, di amicizie profonde, di una popolarità sconfinata, che la fa apparire destinataria ideale di un simile riconoscimento.
Evidentemente, poi, il motociclismo mantiene giovani perché nessuno direbbe che la premiata, attivissima, sempre “sul pezzo”, pronta ad affrontare con slancio ed entusiasmo innovazioni e nuove sfide, si avvicini alle 80 primavere.
E infatti, ricevuta la Stella d’Oro del CONI dalle mani del Presidente Regionale Domenico Ignozza, e dopo essere stata festeggiata da un gruppo di fedelissimi amici che non sono voluti mancare alla cerimonia spoletina, ha già ricominciato a pensare operativamente al “suo” moto club.
In occasione della stessa cerimonia ha ricevuto la Stella di Bronzo del CONI un altro esponente “di lungo corso” del motociclismo umbro, il ternano Cesare Conti, al quale era stata attribuita nel 2020 ma non ancora consegnata.
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