Regolamentazione parcheggi a Castiglione del Lago da rivedere

Critiche alle multe per sosta vicino all'ospedale, richieste di cambiamenti

Regolamentazione parcheggi a Castiglione del Lago da rivedere

Regolamentazione parcheggi a Castiglione del Lago da rivedere

Regolamentazione parcheggi – Il tema della sosta a pagamento nelle vicinanze dell’ospedale di Castiglione del Lago continua a suscitare preoccupazioni tra i cittadini e le istituzioni locali. L’Associazione La Voce dei Cittadini, rappresentata da Daniz Lodovichi e Pierino Bernardini, ha sollevato la questione dopo le numerose segnalazioni ricevute da parte di chi, in situazioni di emergenza, si è trovato a dover far fronte a multe per il parcheggio non pagato.

Secondo l’associazione, molti cittadini, diretti al Pronto Soccorso o a visite mediche urgenti, hanno dovuto affrontare il pagamento di sanzioni a causa della difficoltà di pagare il ticket per il parcheggio durante situazioni di emergenza. In risposta, l’associazione ha richiesto un intervento per rivedere la regolamentazione della sosta nelle aree adiacenti all’ospedale, sostenendo che la sosta dovrebbe essere gratuita o regolamentata con strisce bianche a disco orario, per facilitare l’accesso a un servizio sanitario fondamentale come quello ospedaliero.

Il problema dei parcheggi a pagamento è stato discusso anche nel corso del Consiglio comunale aperto tenutosi nel mese di settembre, dove sono state presentate delle proposte per rivedere le politiche sulla sosta nelle zone critiche, in particolare nelle vicinanze del Presidio Ospedaliero di Castiglione del Lago. L’associazione ritiene che la sosta a pagamento in queste aree rappresenti un onere eccessivo per chi si trova ad affrontare situazioni urgenti legate alla salute, e chiede una revisione delle normative per garantire un accesso più agevole.

Inoltre, la discussione sull’uso delle risorse pubbliche non si limita ai parcheggi. La Voce dei Cittadini ha espresso dubbi anche sull’investimento di 300.000 euro per lo sviluppo di un’area camper comunale. L’associazione ha fatto notare che il terreno su cui si intende realizzare l’area camper non è di proprietà del Comune, ma in affitto, con un contratto a scadenza. Questa situazione, secondo Lodovichi e Bernardini, rende incerta la convenienza di investire una somma significativa di denaro pubblico su un terreno che potrebbe non rimanere a lungo disponibile per l’uso previsto.

L’associazione ha quindi sollevato delle osservazioni riguardo la sostenibilità di tale investimento, anche alla luce delle previsioni del Piano Regolatore Generale (PRG) che indicano altre possibili soluzioni per l’area camper. L’area in affitto, secondo i rappresentanti dell’associazione, potrebbe non rappresentare la scelta migliore per una spesa pubblica di tale entità, considerando anche che il Comune potrebbe non disporre di garanzie a lungo termine sul terreno in questione.

Le critiche sollevate dai membri dell’associazione La Voce dei Cittadini rientrano in un più ampio dibattito sulla gestione delle risorse pubbliche e sulla necessità di una maggiore attenzione alle esigenze dei cittadini, soprattutto in contesti sensibili come l’accesso ai servizi sanitari. L’associazione, pur non opponendosi a priori alla realizzazione di progetti di sviluppo, chiede un’analisi più attenta e trasparente delle scelte politiche e degli investimenti pubblici, con particolare riferimento a quelle che impattano direttamente sulla vita quotidiana dei cittadini.

In conclusione, la richiesta principale riguarda la modifica della regolamentazione della sosta nelle vicinanze dell’ospedale, al fine di garantire che le persone che si trovano ad affrontare emergenze sanitarie possano accedere senza difficoltà ai servizi essenziali. In aggiunta, le preoccupazioni sulla gestione dell’area camper evidenziano un maggiore bisogno di pianificazione e valutazione delle risorse, soprattutto quando si tratta di progetti che utilizzano fondi pubblici.

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