Sabato scorso, presso la prestigiosa sede di Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago, si è aperta la mostra personale dell’artista umbro Raffaele Tarpani. All’inaugurazione sono intervenuti la dottoressa Caterina Bizzarri, consigliere comunale delegato in rappresentanza dell’amministrazione comunale che ha patrocinato l’evento ed il critico d’arte Luciano Lepri. Caterina Bizzarri ha sottolineato l’importanza di questa mostra e ha fatto presente il significato di esporre in una sede quale il Palazzo dei della Corgna che il Comune di Castiglione del Lago intende valorizzare anche attraverso l’espressione dei linguaggi artistici contemporanei.
Luciano Lepri, critico che da molti anni segue Raffaele Tarpani, ha messo in evidenza come questa personale costituisca il momentaneo punto d’arrivo della poetica dell’artista perugino, virata verso una fase astratta, che non costituisce un rinnegare le altre interessanti e cruciali fasi precedenti ma che anzi contribuisce, come del resto tutte quelle succedutesi alle grandi rassegne dei 50 anni di pittura di Tarpani, a dare un colpo definitivo alla definizione di “pittore dottoriano” che per tanti anni ha caratterizzato gran parte dei critici che si sono interessati della sua pittura. «Raffaele Tarpani è artista vero – ha concluso Lepri – non solo perché concreto, determinato, universale ed eterno nella sua poetica, ma perché in queste sue ultime opere riesce a tirare fuori tutto l’astratto che ognuno di noi ha dentro». La mostra, che presenta ben 37 opere dell’artista umbro, sarà visitabile sino al 12 ottobre.
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