Comune e Fondazione CRP insieme contro la povertà VIDEO

Si è insediata la Commissione che gestirà un fondo di 45.000 euro

Si è insediata ufficialmente martedì 21 febbraio la Commissione di gestione del “Sostegno alle situazioni di povertà del Comune di Castiglione del Lago“, promossa dall’ente comunale e pensata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. La convenzione venne firmata a Perugia lo scorso 21 dicembre nella sede della Fondazione fra Comune di Castiglione del Lago, Confraternita di Misericordia, Centro Socio Culturale L’Incontro, Caritas Diocesana di Castiglione, Cesvol Perugia e naturalmente Fondazione CRP che, insieme, intendono dare un aiuto alle persone che sono in difficoltà nel pagamento delle utenze relative a gas, acqua, energia elettrica e/o dei canoni di locazione abitativa, al fine di contrastare la povertà ed il disagio economico delle famiglie residenti nel territorio del comunale. Erano presenti all’insediamento e alla prima riunione operativa Michela Sciurpa, consigliera del Comitato di Indirizzo della Fondazione, Alessio Meloni assessore ai servizi sociali del Comune, Margherita Primi responsabile del Settore Politiche Sociali del Comune, Barbara Calzini in rappresentanza della Misericordia, Lino Banella per il centro sociale L’Incontro, Miranda Mariotti per la Caritas, Sara Belvedere per il  Cesvol e infine le due assistenti sociali castiglionesi, le dottoresse Virna Marat e Marta Sargenti.

«Ringrazio la Fondazione – ha dichiarato l’assessore Meloni – che ha ideato e proposto a Castiglione del Lago questo progetto: siamo il terzo comune umbro dopo Gubbio e Gualdo Tadino che si avvale di questo nuovo strumento di contrasto alla povertà. Ringrazio naturalmente tutte le associazioni e in particolar modo le nostre assistenti sociali, che svolgono da anni un grande lavoro nel nostro comune con puntualità ed estrema professionalità. Un plauso va anche a Margherita Primi, capo area di uno dei settori più delicati e complessi in questi anni difficili a causa dell’aumento della povertà in Italia e nel nostro territorio». La dotazione iniziale del Fondo di Sostegno è di euro 45.000 di cui 30.000 già erogati dalla Fondazione e 15.000 messi dal Comune di Castiglione: il Fondo può essere alimentato anche con contributi “una tantum” da associazioni, privati, cooperative sociali.

«Con il documento di programmazione triennale la Fondazione ha deciso di dare massima rilevanza alle situazioni di emergenza – ha spiegato la dottoressa Sciurpa – anche rispetto ai tanti altri ambiti di intervento tradizionali. Castiglione del Lago ha dimostrato una grande attività nel settore dei servizi sociali che lo pone ai primi posti in Umbria e la Fondazione ne ha tenuto conto. La situazione non è facile e spesso grave per anziani, disoccupati in famiglie monoreddito e donne sole con figli a carico, soggetti che si trovano in difficoltà nel fronteggiare le spese necessarie per mantenere una situazione di decoro e di dignità. Garantisco che la Fondazione sarà sempre sensibile e attenta anche per le esigenze future di questo e di altri territori umbri».

Due sono le condizioni generali per richiedere l’erogazione delle prestazioni previste: la residenza anagrafica nel territorio comunale da una data antecedente di almeno 2 anni dalla data di presentazione della domanda e una situazione economica del nucleo familiare, risultante da attestazione ISEE, inferiore ad euro 7.000. Tale soglia in casi eccezionali potrà essere derogata dalla commissione qualora si siano verificati episodi straordinari o considerevoli modificazioni del reddito rispetto quello dichiarato per il calcolo dell’ISEE appositamente documentati. I cittadini interessati dovranno dichiarare se lo stesso richiedente o altro membro della famiglia percepisca (o abbia percepito nel corso dell’anno solare) eventuali sussidi o contributi elargiti a titolo gratuito da Enti pubblici e/o privati ed in particolare se sia beneficiario del SIA (sostegno all’inclusione attiva) o ne abbia fatto richiesta. Alla domanda dovrà essere allegata: fotocopia documento d’identità; attestazione ISEE in corso di validità; fotocopia delle bollette energetiche; fotocopia contratto di locazione; ogni altra documentazione richiesta dai soggetti incaricati di svolgere l’istruttoria. Sarà cura del Servizio Sociale/Ufficio della Cittadinanza verificare lo stato di famiglia del richiedente. I punti di raccolta delle istanze sono individuati presso l’Ufficio di Cittadinanza del Comune di Castiglione del Lago e presso la Caritas Diocesana di Castiglione del Lago. Ai fini dell’individuazione dei beneficiari verrà svolta apposita istruttoria condotta dalle assistenti sociali dell’Ufficio della Cittadinanza del Comune d’intesa con la Caritas Diocesana i quali formuleranno proposta di contributo in relazione alle bollette per le utenze relative a servizi idrici, gas, energia elettrica e/o canoni di locazione presentate. Gli interventi saranno erogati mensilmente per un periodo di tempo non superiore a mesi tre nell’arco di un anno, con possibilità di riproporre nuova richiesta che sarà sottoposta a nuovo iter istruttorio. L’entità massima del contributo che sarà erogato non potrà eccedere annualmente gli euro 800 per nucleo familiare.

Cosa da sottolineare è che la Commissione si impegna a promuovere un’azione di “moral suasion” con la richiesta, ai proprietari locatori, di ridurre di almeno il 10% l’importo degli affitti a quanti si trovino in una situazione di difficoltà dimostrata ed accertata. La stessa Commissione individuerà ulteriori forme di aiuto in particolare nel campo alimentare o attraverso l’attivazione di borse lavoro e voucher. La convenzione ha durata annuale a partire dal 1° gennaio 2017 e sino al 31 dicembre 2017 con possibilità di proroga annuale sino al 2019 mediante la stipula di un accordo scritto tra i soggetti firmatari.

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