
Gaffe istituzionale a Castiglione, Renato Casaioli, occasione perduta
di Renato Casaioli
Se lo svolgimento del convegno è andato come raccontato nell’articolo di cronaca, l’unica cosa che mi sento di dire, è che con queste teste la sinistra in Umbria, non tornerà mai più al governo della Regione. I problemi del Trasimeno sono tanti, e non sempre sono stati ascoltati e risolti dai governi precedenti, quelli dello stesso colore. Anzi. Penso alla questione infrastrutturale viaria e ferroviaria che attanaglia soprattutto la parte Sud del comprensorio lacustre, che è stata totalmente disattesa da sempre dai governi Regionali precedenti. Alcuni esempi che aiutano a capire bene.
Tutta la ristrutturazione della Regionale 71, ancora per quanto se ne sa, in alto mare. La Variante alla Pievaiola nel tratto che attraversa la Val Nestore, ci sono voluti ben 28 anni per realizzarla. Sapete quanti chilometri? Otto. In Burundi con la piccozza e la carretta, avrebbero fatto molto prima. Per mettere mano poi alla Pievaiola, nel tratto che va da Piegaro a Perugia, ben 35 anni. Solo da poco si sono iniziati i lavori di ristrutturazione. C’è poi tutta intera la questione della Perugia Chiusi.
Unico modo per togliere la città capoluogo, dall’isolamento storico in cui si trova. Un progetto redatto dalla Regione Toscana, che prevedeva la costruzione di un tratto di ferrovia di appena 25 chilometri, che collegasse Perugia al Polo internodale rappresentato da Chiusi. Un’occasione d’oro, aver trovato un alleata strategica e di peso.
Bene, quella proposta, è stata snobbata, solamente perché chi ha governato la Regione negli ultimi trenta anni, ha preferito galleggiare sull’esistente, non rompere equilibri geo-politici che facevano comodo e in molti si erano illusi, che sarebbero durati in eterno. Ecco, non aver fatto parlare il Presidente del Consiglio Regionale Squarta, peggio, non averlo invitato ai lavori istituzionali, è stata non una gaffe istituzionale, ma un suicidio politico. Era l’occasione per iniziare un confronto con il nuovo governo regionale sui problemi del territorio, a partire da quelli della desertificazione industriale che lo ha investito pesantemente e quelli legati come ho scritto sopra. Incalzarlo.
Nulla, peccato. Un’occasione persa.
(rc)
Bella arringa, peccato che il Presidente Squarta sia stato effettivamente invitato (come anche la Governatrice Tesei) e, non essendo venuti, si immagina che abbiano avuto di meglio da fare, nessuno si mette a gridare allo scandalo, vorrà dire che sappiamo chi finge, sappiamo chi veramente si interessa del lago Trasimeno e chi perde occasione per evitare polemiche inutili al bene dell’ambiente