Crescita costante e basi solide per il futuro, bilancio in attivo
Banca Centro Toscana Umbria ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile netto di oltre 18 milioni di euro, risultato che verrà sottoposto all’approvazione dei soci nella prossima assemblea. Questo dato conferma il trend di crescita reddituale e patrimoniale degli ultimi tre anni.
La banca attribuisce questi risultati positivi a una gestione efficace delle condizioni economiche e monetarie favorevoli, nonché a interventi strutturali mirati a rafforzare la solidità dell’istituto.
Dati salienti:
- Oltre 22.000 soci
- 71 filiali tra Toscana e Umbria
- 500 dipendenti
- Attivo lordo di circa 4,4 miliardi di euro
- Total capital ratio superiore al 23%
- Deteriorato lordo sceso al 2,57%
- Deteriorato netto allo 0,67%
- Sofferenze nette allo 0,07% con copertura del 90%
Questi indicatori posizionano la banca tra gli istituti di credito con i minori indici di rischiosità.
Dichiarazioni:
- Il presidente Florio Faccendi ha sottolineato la crescita in redditività e solidità ottenuta anche grazie all’incorporazione di VivalBanca, evidenziando l’importanza del modello cooperativo e del supporto dei soci.
- Il vicepresidente Carmelo Campagna ha evidenziato l’importanza dell’efficienza organizzativa, dell’innovazione e di una gestione prudente orientata al lungo periodo, in un contesto economico e sociale complesso.
- Il direttore generale Umberto Giubboni ha evidenziato il consolidamento di azioni di riduzione e copertura dei rischi, nonché le revisioni organizzative e la gestione dei costi, pur mantenendo prudenza e attenzione al cambiamento e al contesto internazionale.
La banca, parte del Gruppo Bancario Iccrea, guarda al futuro con ottimismo, consapevole delle sfide poste dalla riduzione dei tassi, dalla transizione energetica, dall’innovazione tecnologica e dal contesto internazionale.
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