
Dieci giorni di arte e sapori nei borghi del Trasimeno
Si è conclusa domenica 6 luglio la terza edizione del Festival dei Tramonti, che per dieci giorni ha animato le rive e i borghi del Lago Trasimeno con un fitto calendario di appuntamenti dedicati all’arte, al gusto e al paesaggio. Dal 27 giugno, Passignano sul Trasimeno, Magione, Monte del Lago, Montecolognola, San Savino, San Feliciano, Castiglione del Lago, Tuoro e Panicale sono stati protagonisti di un percorso culturale diffuso, costruito intorno all’esperienza del tramonto come momento di condivisione, scoperta e riflessione.
Organizzato dall’Aps Trasimeno Cultura Futuro Sostenibilità, il festival ha proposto eventi di teatro, musica, danza, cinema, mostre e degustazioni, integrando linguaggi artistici differenti con i sapori della tradizione locale e un’offerta turistica esperienziale. L’iniziativa, sostenuta da Regione Umbria, Assemblea Legislativa dell’Umbria, Gal Trasimeno Orvietano, Camera di Commercio dell’Umbria e dai comuni interessati, ha visto una partecipazione ampia e variegata, con pubblico proveniente da tutto il territorio regionale e oltre.
La proposta del Festival dei Tramonti si è sviluppata attorno a tre assi principali: l’espressione artistica in tutte le sue forme, la promozione delle eccellenze enogastronomiche del territorio e la valorizzazione del turismo attivo. Il tutto in scenari suggestivi, scelti per accompagnare con la forza del paesaggio l’intensità di spettacoli e incontri. Le colline del Trasimeno, le piazze storiche e i belvedere si sono trasformati in palcoscenici a cielo aperto, in cui ogni evento ha cercato una connessione profonda con l’identità dei luoghi.
La rassegna ha dato spazio a diverse espressioni artistiche: dalla musica classica a quella contemporanea, dalla prosa alla danza contemporanea, passando per il cinema all’aperto e performance site-specific. Molto apprezzata anche la componente gastronomica, con appuntamenti incentrati sul cibo come forma culturale e identitaria, tra cui cene tematiche, laboratori del gusto e degustazioni curate da ristoratori locali.
Il cartellone ha saputo alternare eventi di forte richiamo e momenti più raccolti, offrendo un’esperienza su misura per diversi tipi di pubblico. La varietà della programmazione ha rappresentato uno dei punti di forza di questa edizione, capace di coinvolgere residenti, turisti e visitatori occasionali.
Nonostante l’annullamento del concerto di Bobby Solo, previsto per sabato 5 luglio a Castiglione del Lago e cancellato a causa di un improvviso peggioramento delle condizioni meteo, la manifestazione ha mantenuto un alto livello di partecipazione e gradimento. L’imprevisto non ha intaccato il clima generale di entusiasmo che ha accompagnato l’intera durata dell’evento.
Confermata già la prossima edizione, che si terrà dal 26 giugno al 5 luglio 2026, l’organizzazione ha annunciato l’intenzione di proseguire nel percorso di crescita e innovazione, con l’obiettivo di consolidare il Festival dei Tramonti come appuntamento fisso dell’estate umbra. L’intento è quello di rafforzare ulteriormente il legame tra cultura e territorio, portando avanti una proposta capace di unire qualità artistica, valorizzazione ambientale e promozione economica locale.
L’edizione 2025 ha confermato l’appeal del format e la sua capacità di generare valore diffuso, combinando attrattività turistica e partecipazione civica. Una manifestazione che continua a distinguersi per la sua formula originale, costruita sulla relazione fra paesaggio e linguaggi contemporanei, e sulla volontà di rendere ogni tramonto un’occasione d’incontro, bellezza e appartenenza.
Commenta per primo