
Nuovo sistema in vigore da ottobre, cambiano contenitori e regole
Città della Pieve – Città della Pieve si prepara a introdurre un nuovo modello di raccolta differenziata, con l’obiettivo di incrementare il tasso di riciclo dei rifiuti dal 59% attuale al 75%, soglia fissata dalle normative vigenti. Le innovazioni sono state presentate durante un incontro ufficiale nella sala Fiume di Palazzo Cesaroni alla presenza del sindaco Fausto Risini, del presidente della Trasimeno Servizi Ambientali (Tsa) Federico Malizia e del consigliere delegato dell’azienda, Alessio Lutazi.
Il piano prevede l’adozione di un sistema di raccolta aggiornato, conforme agli standard europei. Cambiano innanzitutto i colori dei contenitori: la plastica sarà conferita nei bidoni gialli, mentre la carta in quelli blu. Ogni utenza riceverà il proprio contenitore per la raccolta organica, che sarà effettuata a domicilio. Saranno introdotti nuovi recipienti, concepiti per migliorare la funzionalità e la gestione casalinga dei rifiuti, tra cui un sostituto per la cesta della carta.
A partire dal 1° luglio inizierà la consegna porta a porta dei nuovi contenitori. Gli operatori, selezionati da Tsa e riconoscibili tramite badge identificativo, si occuperanno della distribuzione diretta presso le abitazioni, fornendo contestualmente il materiale informativo e il calendario aggiornato del servizio. Gli addetti cureranno anche la compilazione della documentazione necessaria.
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Il vetro continuerà ad essere smaltito nelle campane stradali, ma in forma esclusiva, senza altri materiali associati. L’alluminio dovrà essere conferito presso le Riciclerie o tramite le Ecoisole informatizzate, come già avviene per l’acciaio.
Una delle principali novità a sostegno del nuovo sistema è l’istituzione di un servizio di vigilanza ambientale. Tale struttura avrà il compito di monitorare il corretto utilizzo dei contenitori e di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della differenziazione corretta dei rifiuti.
Tra i servizi aggiuntivi rientrano la raccolta a domicilio di pannolini e pannoloni, il ritiro degli sfalci vegetali e l’apertura dell’Eco Sportello presso il Comune di Città della Pieve, dove i cittadini potranno ricevere assistenza e chiarimenti sul nuovo assetto del servizio.
Per informare nel dettaglio l’intera popolazione residente, l’amministrazione ha previsto un calendario di assemblee pubbliche. Il primo appuntamento è a Ponticelli, il 24 giugno alle ore 18 presso il Circolo Csain nella zona dei Giardini. Seguiranno incontri a Moiano, il 30 giugno alle 18 nella sala vicino alla chiesa, a Po’ Bandino il 4 luglio alle 18 e infine a Città della Pieve il 18 luglio alle 18.30, nella Sala Grande del Palazzo della Corgna.
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L’avvio operativo del nuovo sistema è fissato per il 20 ottobre 2025, data dalla quale entrerà in vigore il nuovo calendario di raccolta, che sarà consegnato in concomitanza con i nuovi contenitori.
L’intervento si inserisce in un più ampio progetto di adeguamento ai criteri ambientali europei, mirando a migliorare la qualità della raccolta e a rendere il servizio più equo ed efficiente.
Secondo quanto illustrato nel corso dell’incontro, l’iniziativa non riguarda solo l’aspetto logistico del cambio dei contenitori, ma rappresenta un rinnovamento complessivo nel metodo di gestione dei rifiuti urbani, pensato per adattarsi meglio alle esigenze dei cittadini. La raccolta dell’organico a domicilio, l’attivazione di nuovi servizi dedicati e l’assistenza degli operatori incaricati fanno parte di un sistema più semplice da utilizzare e pensato per una maggiore vicinanza alle utenze.
Il progetto si fonda sull’importanza della partecipazione attiva della cittadinanza. L’azione della vigilanza ambientale sarà duplice: da un lato esercitare una funzione di controllo, dall’altro garantire supporto e informazione ai residenti, in modo da accompagnare il cambiamento e favorire l’adozione consapevole delle nuove modalità.
Il coinvolgimento della popolazione è considerato cruciale per il successo dell’iniziativa. Le istituzioni puntano sul senso civico dei cittadini e sull’amore per il territorio come leva per rendere sostenibile ed efficace la transizione. Ogni gesto quotidiano, come l’uso corretto dei contenitori, è interpretato come un contributo alla costruzione di un ambiente più pulito e ordinato.
Il nuovo corso della raccolta differenziata a Città della Pieve si inserisce in un percorso già avviato da Tsa, che prosegue la collaborazione con i Comuni per garantire una gestione sempre più efficiente dell’ambiente e dei rifiuti. L’obiettivo è incentivare un approccio quotidiano fondato sulla sostenibilità e sulla responsabilità collettiva, grazie anche all’adozione di strumenti e modalità operative all’avanguardia.
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