Trasimeno, l’Isola di Einstein, sabato 31 agosto entra nel vivo il festival
Un cielo e un universo come non si è mai visto. La satira del collettivo Lercio che racconterà insieme a Pietro Greco un Einstein inedito. L’anteprima degli Avanti Tutta Days. Sono solo alcune delle chicche che arricchiranno la seconda giornata de ‘L’Isola di Einstein’, il festival di spettacoli scientifici unico in Europa tornato dopo due anni di attesa e che andrà avanti fino a domenica 1 settembre.
Venerdì 30 agosto l’apertura ufficiale (alle 15.30 il taglio del nastro), ma è sabato 31 agosto che il festival entrerà nel vivo. Da segnalare, tra le numerose iniziative, lo Universe Party. Al Centro Arpa Umbria (ex Convento degli Olivetani) quindi, sono in programma tre appuntamenti ad ingresso gratuito uniti da un filo conduttore: l’Universo. Alle ore 19 ‘Le due facce di Einstein – Lercio Vs Pietro Greco’, con Stefano Pisani, Vittorio Lattanzi e Pietro Greco: «Tutto quello che avreste voluto sapere su Einstein ma che vi hanno sempre tenuto nascosto». Alle ore 21.15 ‘L’Universo in una scatola – Un viaggio musicale nella storia della ricerca e degli avvenimenti cosmici più impressionanti’: a cura di INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare con lo scienziato Fernando Ferroni, l’attrice Maria Giulia Scarcella e le incursioni musicali de La banda dell’Uku. Alle ore 22.30 ‘Un tetto di stelle – Il cielo nelle sere di fine agosto attraverso l’occhio del telescopio’ a cura di Psiquadro, Planetario Danti, INAF, Università degli Studi di Perugia dipartimento di Fisica e Geologia, Università degli Studi di Siena, Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e Planetario.
Altri spettacoli
Area Einstein
– 10.00 ‘Verso l’infinito e oltre’, con Alessio Perniola (Multiversi). Associazione di divulgazione scientifica, Multiversi organizza mostre interattive, laboratori, spettacoli, conferenze, giochi scientifici e corsi di formazione. Il suo fondatore e direttore Alessio Perniola è fisico e formatore professionista;
– 11.15 ‘007 – Secret Science Agency’, a cura di Heweliusze Nauki (Polonia);
– 12.30 ‘Bubbles and Ballons’, a cura di David Price (UK);
– 14.30 ‘Face the love’, a cura di Copernicus Science Centre (Polonia). Il Museo della Scienza di Varsavia è uno dei più grandi musei della scienza in Europa e fondatore di Science Picnic, evento “gemello” di Isola di Einstein che si svolge all’aperto nella capitale polacca;
– 15.45 ‘007 – Secret Science Agency’, a cura di Heweliusze Nauki (Polonia);
– 17.00 ‘Cacca sulla luna e calzini bucati nello spazio’, con Adrian Fartade. Piccoli e grandi aneddoti sull’esplorazione spaziale. Laureato in storia della scienza e storia dell’esplorazione spaziale, dal 2008 è attore teatrale presso la Nuova Accademia di Teatro d’Arte. Si occupa di divulgazione scientifica raccontando in modo teatrale la storia dell’astronomia e dell’esplorazione spaziale anche attraverso Link2Universe. Ha collaborato a numerosi progetti, dalle scuole a trasmissioni televisive, come C’è Spazio su Tv2000, fino al Lucca Comics & Science;
– 18.30 ‘Blubbles and Ballons’, a cura di David Price (UK);
– 21.00 ‘Waterology’, a cura di Hisa Eksperimentov (Slovenia). Il gruppo di divulgatori del Museo della Scienza di Lubiana, già ospite di Isola di Einstein, porta lo spettacolo dedicato all’acqua ‘Waterology’;
– 22.00 ‘See the light’, a cura di Copernicus Science Centre (Polonia).
Area Leonardo
– 10.30 ‘Exploding custard’, a cura di Ian Russell (UK). Ritorna all’Isola di Einstein uno dei “padri” della tradizione anglosassone degli show scientifici: Ian Russell sarà ospite per tutto il weekend con i suoi esperimenti interattivi che da oltre 30 anni affascinano il pubblico di tutto il mondo;
– 11.45 ‘Cultural clap trap’, a cura di Michael Bradke (Germania). Bradke ci mostrerà come produrre suoni con il proprio corpo, alla scoperta della storia della musica;
– 14.00 ‘Il giardino di Mendeleev’. 150 anni fa Dmitrij Mendeleev inventa il sistema periodico e la Tavola per classificare gli elementi chimici. Anche l’Isola di Einstein 2019 festeggia questo capolavoro della scienza con tante attività, tra cui il ritorno di Gabriele Pastori, ricercatore di chimica industriale e divulgatore scientifico;
– 15.15 ‘Magia o scienza’, a cura di Cooperativa Ossigeno
– 16.30 ‘Cultural clap trap’, a cura di Michael Bradke (Germania);
– 17.45 ‘Waterology’, a cura di Hisa Eksperimentov (Slovenia). Il gruppo di divulgatori del Museo della Scienza di Lubiana (Slovenia), già ospite di Isola di Einstein, proporrà lo spettacolo dedicato all’acqua ‘Waterology’;
– 19.00 ‘Science concert’, musica dal vivo e scienza (con Lorenzo Pizzuti, Alessia Mincucci, Niccolò Ceccarelli, Riccarda Bonsignori, Salvatore Cipriano, Sebastiano Belli).
Area Galileo
– 10.45 ‘Il regno delle foglie’, a cura di Mirko Revoyera. Contastorie umbro, autore teatrale e burattinaio, ha prodotto dal 1991 numerosi spettacoli per ragazzi. Tiene corsi di aggiornamento per insegnanti sulle tecniche della narrazione orale, presta la voce come speaker per spot radiofonici, documentari e produzioni televisive. È al suo ottavo audio-libro di favole per Egea Small;
– 12.00 ‘Che numeri dispettosi!’, a cura di Claudia Bianchi. Matematica, scrittrice e divulgatrice della scienza, è autrice di libri per ragazzi per Editoriale Scienza. Tra le sue collaborazioni, Rai Scuola per “Memex: Galileo”, Rai Cultura, il Museo della scienza di Glasgow e l’associazione Tecnoscienza;
– 13.15 ‘Essenza di cimice e bava di lumaca!’, a cura di G.eco. Il Gruppo didattica dell’Ecologia si è formato nel 2007 presso i laboratori di Ecologia sperimentale ed Acquacoltura dell’Università di Roma Tor Vergata ed è costituito da laureati di aree scientifiche e pedagogiche. Come associazione culturale, si occupa di attività didattiche nelle scuole e diffusione della cultura scientifica per il grande pubblico;
– 14.30 ‘Il regno delle foglie’;
– 15.45 ‘Che numeri dispettosi!’;
– 17.00 ‘Essenza di cimice e bava di lumaca!’.
Area Newton
– 11.30 ‘Topi da laboratorio’;
– 15.00 ‘FameLab Einstein Cup. Semifinale 2019’. Una gara non ufficiale con le stesse regole di FameLab, ma con più tempo per l’approfondimento e il divertimento. Si sfideranno i famelabbers delle precedenti edizioni. In collaborazione con British Council Italia;
– 17.00 ‘Il codice più antico’, a cura di ICCOM-CNR;
– 18.00 ‘L’officina del meccanico quantistico’, a cura di IFN-CNR;
– 21.30 ‘Il chimico cuoco’, a cura di Gabriele Pastori.
Area Darwin
– 11.00 ‘To bee or not to bee’, a cura di Lorenzo Monaco (Tecnoscienza). Giornalista professionista, è presidente di Tecnoscienza, associazione bolognese che si occupa di divulgazione scientifica. Insegna giornalismo scientifico e ambientale all’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna;
– 15.45 ‘To bee or not to bee’, a cura di Lorenzo Monaco;
– 17.45 ‘Custodi di futuro’, a cura di Arpa Umbria – Rivista Micron;
– 18.00 ‘Avventure a borgo gioioso’, a cura di Marco Pareti e Mirko Revoyera;
– Dalle 19.00 ‘Universe Party’.
L’Isola dei disegnatori – in collaborazione con Becoming X
’10 metri di scienza’: pannello dopo pannello prende forma un murales gigante dedicato alla scienza, ai suoi protagonisti e alle sue sfide. Sabato 31 agosto e domenica 1 agosto. Nel corso del weekend, per la prima volta, Becoming X documenterà in tempo reale e dal vivo tutte le attività, attraverso un comic reporting della manifestazione realizzato dai disegnatori.
instein Light Painting – a cura di Next
Sotto il cielo stellato dell’Isola Polvese, disegni di luce per realizzare sorprendenti fotografie (ore 20.30).
Tutte le giornate saranno animate da incursioni scientifiche; per la prima volta sull’Isola, in occasione dei 50 anni dell’Exploratorium, il museo scientifico interattivo di San Francisco, saranno allestite tre aree di installazioni interattive: ‘H2Orchestra’ di Mobile Music Museum, ‘Matti per la matematica’ di Psiquadro e ‘The little house of experiments’ di Hiša eksperimentov; l’Einstein Village ospiterà l’area dedicata agli sport, con l’anteprima degli Avanti Tutta Days e la “Camminata solidale” (ore 16.30, in collaborazione con Piedibus, La Via del Trasimeno – Associazione Camminare guarisce, Avanti Tutta Onlus, Pink is good – Fondazione Umberto Veronesi), l’anteprima delle Notti dei Ricercatori e le attività a cura di INGV, Istat e CNR; il Centro Cambiamento Climatico e Biodiversità in ambienti lacustri e aree umide Arpa Umbria (ex convento degli Olivetani) sarà sede di attività non stop e incontri.
L’Isola di Einstein è un evento interamente gratuito, a eccezione delle crociere astronomiche (biglietto intero 10 € / ridotto fino ai 10 anni 5 €; prenotazioni: 0754659547 / 3486976450). Il servizio pubblico di navigazione a pagamento gestito da Busitalia collega l’Isola Polvese tramite traghetti in partenza da San Feliciano e da Castiglione del Lago, secondo gli orari disponibili al link http://bit.ly/traghetti-
Sabato 31 agosto, proprio in occasione dell’Isola di Einstein, terminerà il servizio di collegamento tra l’Isola Polvese e Castiglione del Lago inaugurato durante l’attuale stagione estiva: una corsa straordinaria, alle ore 23.15, permetterà il rientro dall’isola a Castiglione, con arrivo previsto a mezzanotte.
L’Isola di Einstein è un evento realizzato da Psiquadro in collaborazione con Confcooperative Umbria, ARPA Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Castiglione del Lago, Comune di Magione, Busitalia, Cooperativa Pescatori del Trasimeno, Oasi Naturalistica La Valle, GAL Trasimeno Orvietano, Umbrò e Bcc Umbria Credito Cooperativo. L’evento, che quest’anno gode del patrocinio dell’Ambasciata Britannica in Italia, è realizzato con il contributo e la collaborazione di enti di ricerca nazionali partner – l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN, l’Istituto Nazionale di Astrofisica INAF e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV (quest’ultimo per la prima volta ospite della manifestazione) – della Sezione di Perugia dell’INFN e Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia e con il patrocinio di Istat ed EuroScience Open Forum – Esof ed è evento ufficiale ProEsof. Per la prima volta, l’Isola di Einstein inaugura la mediapartnership con Rai Cultura, che va ad affiancare Radiophonica e Umbria Radio.
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