Carabinieri Arezzo, due arresti e sette denunce in stato di libertà

Carabinieri Arezzo, due arresti e sette denunce in stato di libertà Arrestati 36 enne tunisino per violazione degli obblighi e 26 enne turco per rapina.
Denunciati 25 enne, 26 enne e 56 enne siciliani per truffa telematica, 21 enne rumeno per furto, 38 enne emiliano per truffa. Contravvenzionati ai sensi del decreto legislativo 81/2008 i titolari di due imprese edili.

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Arezzo hanno tratto in arresto un 36 enne tunisino, residente in Arezzo, nei cui confronti il tribunale di Perugia aveva emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere. l’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari, veniva più volte segnalato per violazioni agli obblighi impostigli dai carabinieri all’autorità giudiziaria, che infine decideva di inasprire il provvedimento restrittivo. l’arrestato e’ stato tradotto presso la casa circondariale di Arezzo.

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Cortona hanno tratto in arresto un 26 enne turco per rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
verso le ore 7 del 5 marzo scorso una 38 enne di Arezzo, appena uscita di casa, mentre stava per salire a bordo della propria auto, veniva afferrata e fatta cadere a terra da uno sconosciuto, che si allontanava alla guida della sua autovettura, facendo nell’immediatezza perdere le proprie tracce. La donna, che aveva riportato delle escoriazioni, recatasi presso il pronto soccorso dell’ospedale di Arezzo, veniva giudicata guaribile in 7 giorni.
Venivano immediatamente allertate tutte le pattuglie dei carabinieri in servizio nella provincia di Arezzo e, verso le 9.30 successive, una pattuglia dei militari dell’arma rintracciava in località ronzano di Cortona l’autovettura, alla cui guida vi era il 26 enne turco il quale, alla vista dei carabinieri, si dava alla fuga, Venendo fermato dopo un breve inseguimento.
L’uomo, sceso dalla macchina, nel tentativo di assicurarsi la fuga, aggrediva i militari dell’arma, che riuscivano infine a bloccarlo e trarlo in arresto.
L’arrestato veniva tradotto dai carabinieri presso la casa circondariale di Arezzo.

I carabinieri della stazione di Cortona hanno denunciato in stato di libertà per truffa telematica un 25 enne, un 26 enne e un 56 enne, siciliani.
a conclusione delle attività di indagine i militari dell’arma accertavano che i tre, posto in vendita con un annuncio su un sito on-line un personal computer “Intel Core 2”, riuscivano a farsi versare da un 50enne della Valdichiana 50 euro sulla carta post pay intestata al 25enne , senza spedire l’oggetto acquistato.

I carabinieri della stazione di Camucia hanno denunciato in stato di libertà un 21 enne rumeno, residente in provincia di Perugia per furto con strappo.
Il 10 febbraio scorso a Tuoro sul Trasimeno uno sconosciuto si appropriava di un i-phone 4s, strappandolo dalle mani di un 22 enne della Valdichiana.
A conclusione delle indagini i militari dell’arma effettuavano una perquisizione domiciliare a carico del 21 enne, che consentiva di recuperare la refurtiva, subito restituita al legittimo proprietario.

I carabinieri della stazione di Castiglion fiorentino hanno denunciato in stato di libertà un 38 enne della provincia di Forlì-Cesena per truffa e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il 27 febbraio scorso in Castiglion Fiorentino uno sconosciuto metteva in atto la cosiddetta truffa dello specchietto, riuscendo a farsi consegnare 100 euro da una 50 enne della Valdichiana.
Le indagini svolte dai carabinieri consentivano di identificare il responsabile del fatto nel 38 enne e di accertare che lo stesso, tra il 27 febbraio e il 4 marzo scorso, aveva messo in atto altri tre analoghi tentativi di truffa nei confronti di un 80 enne, di un 64 enne e di una 63 enne, tutti di Castiglion Fiorentino. I carabinieri inoltre, nell’ effettuare la perquisizione sull’automezzo del 38 enne rinvenivano, occultato nel cruscotto dell’autovettura, un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 15 centimetri, che veniva posto sotto sequestro. Nei confronti dell’uomo veniva inoltre proposta l’irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Castiglion Fiorentino.

I carabinieri della stazione di levane, unitamente a quelli del nucleo ispettorato del lavoro, di concerto con la direzione territoriale del lavoro di Arezzo, nell’ambito dei servizi finalizzati a verificare il rispetto delle norme di legge, che tutelano la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, effettuavano ispezioni a due cantieri rilevando, a carico dei titolari di due imprese edili, alcune infrazioni al decreto legislativo 81/2008. Venivano elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 1.100 euro.