L’attenzione dei carabinieri del Nucleo Investigativo diretti dal Capitano Matteo Demartis, si è focalizzata, per qualche giorno, sul quartiere Saione, teatro di alcuni movimenti sospetti e frequentazioni non motivate. Intuito e pazienza hanno dato ragione all’Arma, consentendo, nella notta di sabato 20 giugno il recupero e il sequestro di circa 30 dosi di cocaina e l’arresto di tre stranieri tutti irregolari sul territorio nazionale.
Oltre alla sostanza stupefacente sono stati sequestrati circa 1.000 euro, provento dell’attività di spaccio, nonché un bilancino elettronico di precisione, un’agenda con annotati nomi e cifre e un coltello con evidenti tracce della polvere proibita: tutte importanti fonti di prova per avvalorare la tesi accusatoria di una detenzione di droga ai fini di spaccio contestata agli indagati: J.A. di 42 anni e S.B. di 34, P.F. di 28 anni tutti nullafacenti, tunisini, cui è stato attribuito l’illecito possesso di stupefacente, in concorso, che va ben oltre i limiti del consumo personale.
Scattate le manette, gli stranieri, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti nella Casa Circondariale di Arezzo in attesa dell’udienza di convalida dell’atto restrittivo, che dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni.
Nel medesimo contesto operativo P.F. è stato anche sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per un altro episodio di detenzione illecita di droga accertato alla fine del 2014, allorquando era stata tratta in arresto in flagranza di reato, l’allora compagna M.D. 34enne che aveva in casa 40 dosi di cocaina.
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