
Rapinatore preso a colpi di scopa alla testa, fugge e i carabinieri lo fermano, arrestato
Rapinatore preso – I militari della Stazione Carabinieri di Castiglione del Lago hanno eseguito nei giorni scorsi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Perugia nei confronti di un uomo di 41 anni. L’uomo è accusato di tentata rapina aggravata, avvenuta a Castiglione del Lago lo scorso 28 marzo.
Il quarantunenne, attualmente detenuto nel carcere di Perugia a seguito di una condanna definitiva per lesioni personali e abuso dei mezzi di correzione commessi nel 2017, era stato arrestato dai Carabinieri di Castiglione la settimana precedente.
Secondo quanto riportato, l’uomo si sarebbe introdotto in un esercizio commerciale del Trasimeno con il volto coperto, minacciando la titolare con un ferro di circa 30 cm di lunghezza e cercando di ottenere l’incasso. La donna, aiutata anche dalla madre che era presente, ha reagito all’aggressore colpendolo ripetutamente alla testa con una scopa, costringendolo alla fuga.
L’uomo si è allontanato per le vie limitrofe, attirando l’attenzione di diversi passanti allarmati dalle urla delle due donne. Grazie alle testimonianze raccolte sul posto e all’analisi dei filmati di videosorveglianza presenti nel negozio, i Carabinieri sono riusciti ad identificare il presunto responsabile e a denunciarlo in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia.
Dopo ulteriori accertamenti condotti dai militari, sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato per il reato di tentata rapina. Considerando anche la personalità dell’indagato, incline alla commissione di reati, anche con l’uso di violenza e armi, è stato richiesto il provvedimento di custodia cautelare per evitare il pericolo di reiterazione del reato.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia ha valutato gli elementi raccolti e ha disposto la custodia cautelare in carcere per l’uomo, che è stato raggiunto dai Carabinieri di Castiglione del Lago presso la casa circondariale di Perugia Capanne e gli è stata notificata la misura cautelare nella mattinata di sabato.
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