Azienda critica sindacati: “Decisione rischia di minare la fiducia”
Coop Centro – ha espresso forte sorpresa per la proclamazione dello sciopero da parte delle Organizzazioni Sindacali, definendola una decisione incomprensibile alla luce del confronto già avviato e regolato dall’Accordo firmato il 28 marzo. L’azienda sottolinea che il percorso di negoziazione è tuttora in corso e che i recenti comunicati sindacali, tra cui quello della Filcams del 15 aprile, hanno riconosciuto i progressi raggiunti negli incontri.
Il 14 aprile è stato avviato un tavolo tematico sulla riorganizzazione delle sedi, compresa quella di Castiglione del Lago, con la partecipazione delle RSU e della Filcams di Perugia. Durante l’incontro, nessuna obiezione è stata sollevata sulle conclusioni raggiunte, e entrambe le parti hanno ribadito l’impegno a proseguire il dialogo per trovare soluzioni condivise.
Coop Centro Italia
Nei giorni scorsi, le Cooperative hanno inviato nuove proposte di date alle Organizzazioni Sindacali nazionali per continuare il confronto e attendono una risposta. In questo contesto, la proclamazione dello sciopero appare in netta contraddizione con il processo ancora in atto e, secondo Coop Centro Italia, rischia di compromettere la fiducia reciproca e la credibilità di alcune rappresentanze sindacali locali, oltre a minare il dialogo costruttivo finora mantenuto.
Coop Centro Italia
Per quanto riguarda il magazzino di Castiglione del Lago, l’azienda ribadisce che la struttura continuerà a operare nella nuova Cooperativa, escludendo qualsiasi ipotesi di esternalizzazione del personale attualmente impiegato.
Con rammarico, Coop Centro Italia osserva come sia diventato imbarazzante partecipare a tavoli di confronto per definire accordi comuni e poi assistere a mobilitazioni contro gli stessi. Questa situazione, secondo l’azienda, rischia di radicalizzare le posizioni, con possibili ripercussioni negative sulla ripresa dei negoziati.
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