Conclusivo via libera della provincia al nuovo PRG di Castiglione del Lago

Conclusivo via libera della provincia al nuovo PRG di Castiglione del Lago

Conclusivo via libera della provincia al nuovo PRG di Castiglione del Lago
Si tratta in assoluto del primo Piano Regolatore umbro pienamente adeguato e conforme ai dettami della Legge regionale n. 1 del 2015

La Provincia di Perugia, con determinazione dirigenziale del 30 novembre, che fa seguito all’accordo definitivo sottoscritto tra Comune, Provincia e Regione lo scorso 15 ottobre, ha sancito la conclusione pienamente positiva dell’iter istruttorio relativo al nuovo PRG Parte Strutturale di Castiglione del Lago: il PRG tornerà ora all’attenzione del Consiglio comunale per la definitiva approvazione.

Si tratta in assoluto del primo Piano Regolatore umbro pienamente adeguato e conforme ai dettami della Legge regionale n. 1 del 2015 (Testo unico governo del territorio) che si caratterizza per i profondi caratteri innovatori in materia di compensazione, perequazione, tutela dell’ambiente e del paesaggio, nonché per il particolare contenimento del consumo di nuovo suolo, largamente inferiore alle possibilità concesse dalla normativa vigente.

Uno strumento di pianificazione che appare quindi, moderno, evoluto e pienamente confacente alle emergenti esigenze dettate dalla più recente elaborazione scientifica in materia di progettazione urbanistica ed “idea funzionale” di Città, frutto anche di un lungo cammino, di ampia e diffusa partecipazione assembleare, con cittadinanza e professionisti e consiliare nell’ambito della Commissione urbanistica presieduta da la consigliere Daniz Lodovichi.

«Tutto ciò è stato possibile – sottolinea Nicola Cittadini, assessore all’urbanistica castiglionese – grazie all’eccezionale lavoro, per qualità, serietà e quantità, dei tecnici che hanno seguito il percorso del nuovo PRG e, in tal senso, meritano una speciale menzione l’ing. Stefano Torrini e l’arch. Mauro Marinelli, che hanno apportato un contributo decisivo alla elaborazione di un “prodotto” che ha l’ambizione di “guidare” per almeno i prossimi venti anni, anche sotto il profilo delle scelte socio-culturali, lo sviluppo armonioso e sostenibile del territorio».

Evidente e palpabile è l’orgoglio del sindaco Batino e di tutta la Giunta comunale, soddisfatti del risultato ma anche del fatto che l’istruttoria svolta dagli Enti sovraordinati (Provincia e Regione su tutti) sia stata altamente scrupolosa, dettagliata e soprattutto, gestita da professionisti (giuristi e tecnici) di levatura assoluta, eseguita con «attenzione e massimo impegno prestati».

Una sola nota dolente per l’assessore Cittadini: «L’unica fonte di amarezza in questo momento è dettata dall’atteggiamento provocatorio, assurdamente polemico e davvero fuori luogo di una sola parte delle opposizioni (Progetto Democratico): questo atteggiamento è stato registrato anche durante l’ultima commissione urbanistica, in cui si è illustrato l’accordo definitivo, sottoscritto, appunto, il 15 ottobre scorso.

Progetto Democratico, che aveva costruito in larga parte la propria campagna elettorale adducendo presunte, gravi ed irrisolvibili problematiche del nuovo Piano, è stato clamorosamente e totalmente smentito.

Ci auguriamo sinceramente che ci si accorga, almeno ora, che il “triplice fischio finale” è già stato emesso, magari facendo della sana e radicale autocritica riguardo ad una lunga quanto infondata propaganda, tutt’altro che costruttiva e foriera di benefici per Castiglione del Lago».

L’Amministrazione castiglionese ora guarda avanti e punta con decisione ad approvare rapidamente anche il primo Piano Operativo, che statuirà nel dettaglio le modalità esecutive delle nuove previsioni urbanistiche tratteggiate dal PRG Parte Strutturale.

Obiettivi principali saranno quelli di privilegiare la “ricucitura” del tessuto urbano, la riqualificazione dell’esistente e la qualità costruttiva, anche sotto il profilo dell’inserimento nel contesto di riferimento e della produzione di energia da fonti rinnovabili.

«In tale ottica – conclude Cittadini – manifestiamo la piena apertura nei riguardi delle minoranze per costruire quanto più possibile insieme ed in tempi celeri questa ulteriore e fondamentale fase della pianificazione, nel solco virtuoso tratteggiato dal lavoro già concluso. Non tollereremo più, però, le mistificazioni, gli allarmismi ingiustificati e strumentali, quando non proprio il dileggio, di quella parte delle opposizioni che dovrebbe ora, ci auguriamo, arrendersi all’evidenza, collaborando seriamente nel reale interesse di tutti i cittadini castiglionesi».

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