Io non rischio, giornata di comunicazione della Protezione Civile

Io non rischio, giornata di comunicazione della Protezione Civile

Il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio ha organizzato per sabato 12 e domenica 13 ottobre la nona edizione di “Io non rischio”, una giornata di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile. Aderiscono centinaia di comuni in Italia e 9 in Umbria tra cui, per la prima volta, Castiglione del Lago grazie all’impegno dei volontari della Misericordia e del suo presidente Ivo Massinelli.

A Castiglione la giornata si svolge domenica 13 in piazza Mazzini dalle 9:30 alle 18 dove i cittadini incontreranno i volontari della Protezione Civile, gli esperti dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) che illustreranno le buone pratiche da seguire in caso di emergenza, alla presenza di un tecnico comunale che spiegherà il piano comunale: i volontari incaricati hanno seguito e superato un impegnativo corso di formazione della Regione Umbria. All’apertura della giornata interverrà il sindaco Matteo Burico e il presidente della Misericordia di Castiglione Ivo Massinelli.

«“Io non rischio” è un proposito, un’esortazione che va presa alla lettera – spiegano dalla Protezione Civile -. L’Italia è un Paese esposto a molti rischi naturali ma l’esposizione individuale a questi rischi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti: attraverso conoscenza, consapevolezza e buone pratiche è possibile dire, appunto “io non rischio”.

“Io non rischio” è anche lo slogan della campagna, il cappello sotto il quale ogni rischio viene illustrato e raccontato ai cittadini insieme alle buone pratiche per minimizzarne l’impatto su persone e cose. In questo caso il termine “slogan”, che in gaelico scozzese significa “grido di battaglia”, è particolarmente appropriato: è la pacifica battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza che può contribuire a farci stare più sicuri».

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