
Chiesta azione urgente della Regione Umbria per il lago
Il consigliere regionale Nilo Arcudi (Tesei Presidente – Umbria Civica) ha presentato un’interrogazione urgente alla Giunta regionale chiedendo “un’azione tempestiva e coordinata” per fronteggiare la grave crisi ambientale che sta colpendo il Lago Trasimeno. Dalla fine di febbraio, si registra un’anomala moria anticipata di pesci, in particolare carassi, che sta generando ripercussioni su ambiente, salute pubblica ed economia locale, con particolare incidenza sul settore turistico.
Secondo Arcudi, il fenomeno, pur ricorrente, ha assunto nel 2024 dimensioni inedite che rendono inadeguate le consuete misure di gestione. I sindaci dei Comuni del Trasimeno, su indicazione dell’Usl Umbria 1, hanno già firmato ordinanze per la bonifica delle sponde, segnalando rischi igienico-sanitari. Il consigliere chiede alla Regione Umbria di chiarire le cause, proclamare lo stato di calamità naturale, avviare interventi straordinari, rafforzare il coinvolgimento dei pescatori, convocare un tavolo istituzionale e accelerare l’adduzione d’acqua da Montedoglio, tutelando così anche la stagione turistica 2025.
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