
Federico Rotoni, talento del grappling e orgoglio di Corciano: la sua storia ispira i giovani
Federico Rotoni – Federico Rotoni, 22 anni, originario di Solomeo e cresciuto nel territorio di Corciano, è entrato a far parte della Nazionale italiana di grappling, portando con sé i colori e i valori della sua città d’origine. Attualmente residente a Sestri Levante, dove studia presso l’Accademia La Superba, Rotoni è un esempio di determinazione, impegno e sacrificio. Con oltre 200mila follower sui social, non si limita a raggiungere risultati sportivi, ma diventa un punto di riferimento per i suoi coetanei, incoraggiandoli ad adottare uno stile di vita sano e a perseguire i propri sogni con tenacia.
Nel pomeriggio del 9 gennaio, Federico è tornato nella sua Corciano per le festività natalizie e, presso il Palazzo Comunale, è stato accolto dal sindaco Lorenzo Pierotti e dall’assessore allo Sport Francesco Cocilovo, i quali hanno voluto congratularsi per l’ingresso del giovane atleta nella Nazionale di grappling, riconoscendo il valore educativo di questa disciplina.
Il sindaco Pierotti ha espressamente elogiato Rotoni per la sua dedizione, sottolineando che il grappling, una disciplina che unisce forza fisica e intelligenza strategica, rappresenta una vera e propria scuola di vita. “Federico incarna i valori dello sport – ha dichiarato Pierotti – e il suo esempio è fondamentale per ispirare i giovani della nostra comunità. Con il suo talento e sacrificio, Federico ci dimostra che è possibile raggiungere traguardi straordinari, rendendo orgoglioso il nostro territorio e facendo da modello ai ragazzi di oggi.”
Anche l’assessore Cocilovo ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto dal giovane corcianese, mettendo in risalto non solo le qualità tecniche, ma anche l’aspetto educativo del grappling. “Il grappling è una disciplina che, al contrario di quanto molti pensano, non è solo una lotta fisica, ma un’attività basata su regole precise che insegnano autodisciplina e autocontrollo – ha spiegato Cocilovo – È un mezzo fondamentale per l’integrazione e l’inclusione sociale, proprio grazie alla sua capacità di unire le persone.”
Federico, visibilmente emozionato e accompagnato dalla madre Francesca, ha ringraziato il sindaco e l’assessore per il caloroso accoglimento e ha raccontato la sua storia. “È un’emozione tornare qui, nella città che mi ha visto crescere – ha affermato – Nonostante la distanza da casa, questo è sempre il mio posto. Qui è iniziato tutto.”
L’atleta ha poi sottolineato quanto la sua esperienza sia stata fatta di sacrifici e impegno, spesso lontano dagli affetti e dalla propria famiglia, ma anche di passione per uno sport che ha saputo regalargli molte soddisfazioni. Il suo ingresso in Nazionale è il frutto di anni di allenamento e perseveranza, e Federico ha manifestato la speranza di tornare presto nella sua Corciano con altre vittorie da celebrare con la sua comunità.
La sua storia è quella di un giovane che ha saputo conciliare lo sport con i valori fondamentali della vita, dimostrando che la determinazione, l’impegno e la passione possono condurre a risultati straordinari, sia nello sport che nella vita di tutti i giorni. Federico Rotoni rappresenta non solo il futuro del grappling italiano, ma anche un esempio per tutti i ragazzi della sua generazione, che possono guardarlo come un modello di successo e di resilienza.
In attesa di nuovi successi, Corciano si prepara a seguire il cammino di Federico, augurandosi che possa continuare a far crescere la sua carriera e a portare il nome della città ancora più in alto, sui palcoscenici nazionali e internazionali.
Commenta per primo