
Città della Pieve in lutto, familiari aspettano risposte
L’autopsia sul corpo di Giada Coppola potrebbe fornire le risposte che la comunità di Città della Pieve attende sulla sua morte. La ragazza di 22 anni è deceduta venerdì scorso all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove era stata trasportata d’urgenza in elisoccorso.
Giada, residente a Moiano con la famiglia, era stata colpita da febbre alta per diversi giorni. Il fratellino di 12 anni aveva tentato di rianimarla con un massaggio cardiaco seguendo le istruzioni telefoniche del 118, ma senza successo. La famiglia si è accorta della gravità della situazione e ha chiamato i soccorsi poco dopo le 13:00.
Nonostante gli sforzi del fratello e dei soccorritori, Giada è morta poco dopo l’arrivo in ospedale. Secondo quanto ricostruito, la giovane avrebbe subito un improvviso peggioramento del quadro clinico. L’ospedale ha disposto un riscontro diagnostico per chiarire le cause del decesso, che potrebbero includere un’embolia polmonare. Prima dell’influenza, Giada non aveva patologie significative, eccetto un recente intervento chirurgico al ginocchio eseguito in Toscana.
La città è in lutto, con manifestazioni annullate in rispetto del dolore della famiglia. Numerosi messaggi di cordoglio sono giunti dall’Istituto Calvino, la scuola frequentata da Giada, e da varie associazioni locali. La comunità attende ora i risultati dell’autopsia per comprendere appieno le cause della tragedia.
Commenta per primo