
Successo per “Cantare per Donare” a Corciano con l’Istituto Bonfigli e Telethon
Successo per “Cantare per Donare”– L’iniziativa “Cantare per Donare” si è conclusa con un grande successo al Quasar Village di Corciano. L’Istituto Comprensivo Benedetto Bonfigli, in collaborazione con il coordinamento Telethon dell’Umbria, ha organizzato due giorni di eventi dedicati alla solidarietà, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca sulle malattie rare.
L’edizione di quest’anno del concerto “Dolci Note di Natale” ha visto protagonisti i ragazzi dell’Istituto Bonfigli, che hanno offerto un’esibizione musicale di grande spessore. La direzione artistica è stata affidata a Giovanna Pazzaglia, con accompagnamento al piano di Francesca Orabona. La serata è stata presentata dalla professoressa Maria Cristina Binaglia, che ha condotto il pubblico attraverso un programma ricco di emozioni.
Il concerto, che ha visto una grande partecipazione da parte della comunità locale, ha anche offerto l’opportunità di acquistare i tradizionali cuori di cioccolato, simbolo della solidarietà per Telethon, destinati a finanziare la ricerca contro le malattie genetiche rare. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo da residenti, genitori e insegnanti, che hanno partecipato attivamente alla raccolta fondi.
Paolo Gallina, coordinatore di Telethon per l’Umbria, ha espresso un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a questa causa, sottolineando il ruolo fondamentale della solidarietà nel sostegno alla ricerca scientifica. “I ragazzi stanno crescendo con un grande senso di solidarietà”, ha affermato Gallina, “e oggi più che mai è importante raccogliere fondi per sostenere la ricerca sulle malattie rare. L’impegno di giovani e famiglie è essenziale per fare la differenza.”
Gallina ha poi aggiunto che Telethon, grazie al supporto delle donazioni, è riuscita a catalogare oltre 7.000 malattie genetiche rare, che colpiscono milioni di bambini in tutto il mondo. Secondo le stime, circa 3 milioni di bambini sono affetti da queste patologie, che spesso non trovano cure adeguate. La solidarietà manifestata durante l’iniziativa, ha sottolineato il coordinatore, è fondamentale per continuare il lavoro di ricerca che potrebbe un giorno portare alla cura di queste malattie.
“Telethon ha bisogno di supporto”, ha concluso Gallina, “e ogni piccolo gesto, come quello di oggi, può fare una grande differenza. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, e auguro a tutti un sereno Natale, con la speranza che la solidarietà continui a crescere.” La manifestazione ha quindi rappresentato non solo un’occasione di festa, ma anche un momento di riflessione sul valore della ricerca e del supporto alle persone con malattie rare.
L’evento ha anche avuto una forte risonanza mediatica, attirando l’attenzione di diversi media locali e contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di un maggiore impegno nella ricerca scientifica per le malattie rare. La riuscita dell’iniziativa, secondo gli organizzatori, rappresenta un segnale positivo di come la comunità di Corciano sia unita nel sostenere cause sociali di grande importanza.
Nel corso dei due giorni, sono stati raccolti fondi attraverso diverse attività, tra cui la vendita dei cuori di cioccolato e il concerto, ma anche grazie alle generose donazioni dei partecipanti. Ogni contributo, piccolo o grande che fosse, è stato accolto con gratitudine, in quanto essenziale per supportare l’importante lavoro di Telethon.
Il successo della manifestazione si deve anche all’impegno dei ragazzi dell’Istituto Bonfigli, che non solo hanno partecipato all’organizzazione dell’evento, ma hanno anche svolto un ruolo attivo nel sensibilizzare le famiglie e la comunità riguardo l’importanza della ricerca e della solidarietà. I giovani studenti si sono distinti per il loro spirito di collaborazione e la loro dedizione nella causa, dimostrando come l’educazione alla solidarietà sia un valore che si coltiva fin dalla giovane età.
L’Istituto Comprensivo Benedetto Bonfigli ha, ancora una volta, dimostrato la sua vocazione educativa e sociale, portando avanti iniziative che promuovono non solo l’apprendimento, ma anche l’impegno civico e il senso di comunità. Gli insegnanti e il personale scolastico hanno lavorato insieme per garantire il buon esito dell’iniziativa, coordinandosi con il team di Telethon e altre realtà locali per creare un evento che fosse tanto educativo quanto emozionante.
L’iniziativa di Corciano si inserisce in una serie di eventi organizzati in tutta Italia da Telethon, che da oltre trent’anni si impegna a raccogliere fondi per la ricerca sulle malattie genetiche rare, malattie che spesso non sono riconosciute o comprese a livello medico, e che necessitano di un sostegno continuo per trovare soluzioni terapeutiche efficaci. Telethon ha lavorato instancabilmente per raccogliere fondi, ma anche per sensibilizzare l’opinione pubblica e coinvolgere sempre più persone nella lotta contro le malattie rare.
Il concerto “Dolci Note di Natale” è stato solo uno degli eventi organizzati per raccogliere fondi e sensibilizzare la popolazione, ma ha rappresentato sicuramente uno dei momenti più significativi, unendo la comunità di Corciano in un grande abbraccio solidale. Gli organizzatori sperano che questa edizione possa essere solo l’inizio di un impegno più ampio e continuativo nella raccolta fondi per la ricerca, che coinvolga sempre più persone e che possa portare ad una maggiore consapevolezza riguardo alle malattie rare e alle necessità di chi ne è affetto.
La partecipazione di tante persone, di tutte le età, ha confermato come la solidarietà possa essere un legame potente tra le persone, capace di superare le difficoltà e di promuovere un futuro migliore per chi combatte contro malattie rare. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia e ad altre problematiche, eventi come quello di Corciano sono un segnale di speranza e di resilienza.
In conclusione, la manifestazione “Cantare per Donare” ha avuto un impatto positivo non solo nella raccolta di fondi, ma anche nel rafforzare il senso di comunità e la consapevolezza sulla ricerca scientifica. Il coordinamento Telethon dell’Umbria e l’Istituto Bonfigli hanno dimostrato che insieme, unendo forze e risorse, è possibile fare la differenza nella lotta contro le malattie rare. L’appuntamento per il prossimo anno è già fissato, con la speranza di poter contare su un sostegno ancora più ampio e generoso da parte di tutti.
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