Festival delle corrispondenze, Babalu’sMen in concerto a Monte del Lago

Il repertorio dei “Babalu’s Men” sarà impreziosito dalla presenza sul palco della cantante Aurora Scorteccia

Festival delle corrispondenze, Babalu’sMen in concerto a Monte del Lago

Festival delle corrispondenze, Babalu’sMen in concerto a Monte del Lago. Sabato 3 settembre, in occasione del Festival delle corrispondenze che anche quest’anno avrà luogo a Monte del Lago con un ricco cartellone di eventi, il palco della Piazzetta Santa Andrea alle 22 ospiterà i “Babalu’sMen” con il concerto dal titolo “I ritmi del Blues e le sonorità del Jazz”. Il successo dei “Babalu’s Men” nasce dalla capacità di riprodurre l’atmosfera magica di una vera big band, non limitandosi ad una semplice esecuzione dei brani.

Il timbro della voce di Nicola Gasbarro unito alla sua naturale capacità di intrattenimento da crooner di razza, e le eccellenti doti solistiche dei che con swing e compattezza ripropongono gli arrangiamenti della big band, accendono le emozioni del pubblico, che rimane affascinato ad ogni spettacolo.

La scaletta si sussegue in un alternarsi di ritmi e sonorità eleganti, ma allo stesso tempo coinvolgenti (swing, salsa, bossa-nova); tra momenti soft ed altri più trascinanti. Anche questa volta il repertorio dei “Babalu’s Men” sarà impreziosito dalla presenza sul palco della cantante Aurora Scorteccia con la sua vocalità intensa, inoltre il concerto in linea con il tema del Festival che è “IL VIAGGIO” sarà preceduto da una curiosa anteprima con una esecuzione del famoso brano “Girl of Ipanema” cantato dalla cantante Heidi Li, originaria di Hong Kong ma oramai perugina “adottata”, con un testo scritto dall’autore Giovanni Paoletti in perugino che rievoca il periodo in cui Corso Vannucci era la nostra Ipanema dove le ragazze, e in particolare le ragazze straniere che venivano in città per i corsi estivi di Palazzo Gallenga, amavano passeggiare in su e in giù pomeriggi interi, passando davanti ai tavolini dei caffè di allora, soprattutto del Bar Ferrari e del Bar Falci, gremiti di “giovanotti” di tutte le età. Per gli appassionati del genere uno spettacolo da non perdere, per chi non lo conosce la scoperta di un repertorio intramontabile.

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