Trasimeno Blues, al via l’edizione 2025 tra musica e ricordi

Trasimeno Blues, al via l'edizione 2025 tra musica e ricordi

Da Spina a Castiglione, concerti e omaggi al territorio

Il festival Trasimeno Blues riparte martedì 22 luglio da Spina, inaugurando l’edizione 2025 con una serata dedicata a Matteo Berlenga, figura centrale per la manifestazione e promotore della connessione tra il territorio marscianese e la rassegna musicale. L’evento inaugurale si terrà nel borgo medievale del comune di Marsciano, luogo in cui Berlenga visse e raccontò con passione le storie della sua terra attraverso immagini che, in questa occasione, saranno proiettate grazie al Comitato a lui intitolato, portando al pubblico frammenti della mostra “Da quassù la terra è bellissima”.

La serata prevede due concerti a ingresso libero: alle 18.30 Manara Blues aprirà in via del Tempio, seguito, dopo il tramonto, dall’esibizione in piazza dello Statuto di Chris Bergson & Ellis Hooks, duo che coniuga Delta Soul Blues e intensità emotiva, portando in scena esperienze musicali internazionali e radici culturali che spaziano dal gospel al soul con un linguaggio ricco di improvvisazione e groove.

Il festival prosegue mercoledì 23 luglio a Tavernelle, comune di Panicale, con Lakeetra Knowles, artista dalla voce potente che fonde gospel e soul attraverso brani intensi tratti anche dal suo ultimo lavoro “Keeping On”. Giovedì 24 luglio sarà la volta di Lebron Johnson al Parco del Pidocchietto di Passignano sul Trasimeno, che torna a Trasimeno Blues con il suo sound che intreccia la potenza vocale con sonorità moderne del soul e la chitarra blues, presentando in anteprima alcuni brani del nuovo album in uscita a settembre.

Il gran finale si terrà dal 25 al 27 luglio a Castiglione del Lago, che ospiterà undici appuntamenti in tre giorni, alternando concerti nella Rocca Medievale a eventi culturali collaterali. Tra gli artisti attesi figurano John Nemeth & The Blue Dreamers, vincitore di cinque Blues Awards, in programma il 25 luglio, Dk Harrell il 26 luglio, rappresentante della nuova generazione di bluesman afroamericani, e Bobby Rush il 27 luglio, artista pluripremiato con tre Grammy Awards, seguito da Crystal Thomas, voce e trombone di spicco nella scena Black contemporanea.

Il centro storico di Castiglione del Lago vivrà giornate di musica anche in piazza Mazzini, con esibizioni pomeridiane di Gio Cristiano, Alberto Visentin, Leonardo Pugno & Chiara Paoli, Billy Shaker & The Infidels, e nottate di concerti e jam session alla Darsena, con i live di Falou Seck & The Melting Beats e Kantner Brothers, mantenendo viva la formula itinerante che caratterizza il festival dal 1996.

Tra gli eventi collaterali, venerdì 25 luglio alle ore 18 è prevista in piazza Mazzini la presentazione del libro “Catartico Blues” di Nick Becattini, a cura di Maria Luisa Pasquarella, occasione per ricordare il chitarrista attraverso le pagine della sua autobiografia pubblicata nell’agosto 2024.

Novità dell’edizione 2025 sarà il Dance Camp Blues, curato dalla scuola “Rock Your Boogie” di Perugia, in programma il pomeriggio di sabato 26 luglio a Castiglione del Lago, offrendo al pubblico un’immersione nelle tecniche del ballo blues in un contesto di condivisione musicale.

L’edizione di quest’anno di Trasimeno Blues si realizza grazie al sostegno dei comuni di Castiglione del Lago, Marsciano, Panicale e Passignano sul Trasimeno, insieme alla collaborazione di realtà private che condividono la passione per la musica di qualità e per la promozione del territorio, unendo le forze per mantenere viva una manifestazione che da quasi tre decenni rappresenta un punto di riferimento per la scena musicale blues e soul in Umbria.

La manifestazione, organizzata da Onda Road, si conferma come uno degli appuntamenti più attesi dell’estate umbra, capace di trasformare borghi, piazze e spazi storici in luoghi di incontro tra artisti internazionali, appassionati e comunità locali, creando un itinerario sonoro che avvolge il lago Trasimeno in un’atmosfera intensa, ricca di vibrazioni e racconti musicali.

La prima serata di martedì 22 luglio a Spina, nel cuore della Repubblica Popolare Marsciano Nord, assume un significato speciale nell’apertura del festival, in memoria di Matteo Berlenga, che ha contribuito in modo decisivo al legame tra Trasimeno Blues e il territorio attraverso iniziative significative, come il concerto della Treves Blues Band nel 2009 in solidarietà con il borgo colpito dal terremoto, diventando un simbolo di resilienza e di valorizzazione della cultura locale.

La voce di Lakeetra Knowles a Tavernelle porterà atmosfere soul e gospel, mentre il ritorno di Lebron Johnson a Passignano sul Trasimeno offrirà un’anticipazione del suo nuovo progetto discografico. A Castiglione del Lago, la Rocca Medievale ospiterà tre serate di musica con artisti che incarnano la tradizione e l’evoluzione del blues, da John Nemeth a Bobby Rush, che con la sua lunga carriera e i numerosi riconoscimenti ottenuti rappresenta un punto di riferimento del panorama internazionale.

Tra concerti pomeridiani e le jam session alla Darsena, il festival offrirà al pubblico l’opportunità di immergersi in un’esperienza che unisce spettacolo, memoria e partecipazione collettiva, mantenendo viva la tradizione del blues itinerante sulle rive del Trasimeno.

Con la sua formula che combina concerti, eventi culturali e momenti di formazione come il Dance Camp Blues, l’edizione 2025 di Trasimeno Blues si preannuncia come un’edizione ricca di appuntamenti, capace di offrire un viaggio musicale che accompagna lo spettatore alla scoperta di borghi, paesaggi e atmosfere uniche, in un percorso che si snoda tra memoria e futuro.

Il festival, nato nel 1996, prosegue il suo cammino valorizzando il connubio tra musica e territorio, mantenendo viva l’eredità di chi, come Matteo Berlenga, ha saputo cogliere e trasmettere la bellezza dei luoghi attraverso immagini e progetti condivisi, in una narrazione collettiva che trova nella musica il suo linguaggio universale.

Con Trasimeno Blues, i borghi che si affacciano sul lago diventano palcoscenici a cielo aperto, accogliendo artisti e pubblico in un abbraccio sonoro che intreccia radici, emozioni e nuove scoperte, in un’estate che promette di trasformarsi in un racconto di note e incontri, all’insegna della condivisione e dell’amore per la musica.

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