
Nuova stagione di prosa al Teatro degli Avvaloranti
La nuova stagione di prosa 2024/2025 del Teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve si apre il 18 gennaio con un cartellone ricco e variegato. Come evocato dai versi di Alda Merini, il teatro diventa un albero che respira e collega radici e orizzonti, proponendo una selezione di spettacoli capace di attrarre pubblici eterogenei e di valorizzare la scena contemporanea italiana.
Il sipario si alza sabato 18 gennaio alle 21 con “Come una specie di vertigine – Il Nano, Calvino, la libertà” , monologo scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta. L’opera, ispirata al personaggio del Nano nel romanzo La giornata d’uno scrutatore di Italo Calvino, esplora il tema della libertà attraverso un intreccio di parole, musica e teatro.
A seguire, il 31 gennaio, Lorenzo Maragoni porta in scena “Grandi Numeri” , un esperimento innovativo che fonde slam poetry, stand-up comedy e teatro. Tra le proposte di febbraio spicca “Every Brilliant Thing – Le cose per cui vale la pena vivere” con Filippo Nigro, un racconto toccante e ironico sulla depressione, e “Rumba” di Ascanio Celestini, che reinterpreta il mito di San Francesco in chiave contemporanea .
Marzo vede protagonisti “Molto dolore per nulla” , in cui Luisa Borini combina autoironia e profondità, e “Quando gli dei erano tanti” di Marco Baliani, uno spettacolo ispirato a Le nozze di Cadmo e Armonia di Roberto Calasso, che indaga il legame tra mito e attualità. Sempre a marzo, “Coppa del Santo” della compagnia Gli Omini unisce sberleffo e riflessione, coinvolgendo direttamente il pubblico.
Chiude la stagione in abbonamento, ad aprile, “Quizás, Quizás, Quizás…” di LST Teatro con Cristina Aubry, un’intensa riflessione sul tema della perdita del lavoro, narrata con ironia e delicatezza.
Fuori abbonamento, il cartellone ha già visto il successo di “Un Racconto di Natale” di Fontemaggiore e di “Penelope: l’eredità delle donne” della Compagnia degli Evasi. Tra le prossime proposte figurano “Art” di Giacomo Testa e “Doomsday Clock” di Laura Fatini.
Abbonamenti e biglietti
La campagna abbonamenti è aperta fino al 15 gennaio con possibilità di scelta tra formule a 8 o 4 spettacoli. I biglietti per i singoli eventi, disponibili a partire da 8 euro, possono essere acquistati online o presso la biglietteria del teatro.
Per maggiori dettagli, consultare il sito ufficiale di Fontemaggiore o contattare la biglietteria al numero 0578/298939
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