Musica e natura, l’Umbria accende il Green Music 2025

Musica e natura, l’Umbria accende il Green Music 2025

Cinque città umbre unite da concerti e paesaggi unici

L’Umbria si conferma culla di paesaggi sonori e arte senza confini con il ritorno del Festival Internazionale Green Music, che dal 31 luglio al 3 agosto 2025 accende borghi e scorci naturali con appuntamenti musicali di grande suggestione. La rassegna, giunta alla nona edizione sotto la direzione artistica del maestro Maurizio Mastrini, si distingue ancora una volta per la sua capacità di fondere musica, territorio e bellezza in un’esperienza culturale immersiva.

Il cartellone di questa settimana propone cinque eventi di rilievo, ospitati tra Città della Pieve, Bevagna, Castiglione del Lago e Orvieto, che diventano teatro a cielo aperto grazie alla sinergia tra artisti di calibro nazionale e internazionale e ambientazioni naturali o storiche di rara bellezza.

Si parte giovedì 31 luglio, con il concerto dei Trinaluna in Piazza Plebiscito a Città della Pieve, alle ore 21:00. Il gruppo propone una reinterpretazione della musica celtica in chiave contemporanea, con sonorità evocative capaci di trasportare il pubblico in un mondo magico, in perfetta armonia con l’atmosfera notturna del borgo.

Venerdì 1 agosto, il festival si sposta a Bevagna, all’interno del Parco dell’Imbersato, dove alle 21:00 salirà sul palco Orietta Berti. L’icona della musica italiana, voce senza tempo, porterà in scena un repertorio che unisce grandi successi a nuove sonorità, offrendo agli spettatori un viaggio tra memoria e attualità musicale, incorniciato dal verde umbro.

Sabato 2 agosto, l’evento si trasferisce alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago, con Luca Barbarossa in concerto alle 18:30. Il cantautore romano proporrà un’esibizione che coniuga poesia, ironia e autenticità, risuonando tra le mura antiche che dominano il Lago Trasimeno. Un’occasione per ascoltare canzoni amate in una location che esalta ogni nota.

Domenica 3 agosto sarà dedicata a due performance distinte. All’alba, alle 6:00, sempre a Città della Pieve, nella Rocca, il chitarrista spagnolo Enrique Muñoz presenterà il progetto Alba Sonora: un concerto pensato per celebrare la luce del giorno nascente attraverso la delicatezza del suono e del silenzio, in un’ambientazione sospesa tra cielo e terra.

La giornata conclusiva si chiuderà con lo spettacolo “Dell’amore, della guerra e degli ultimi”, previsto alle 21:00 nel suggestivo Sagrato del Duomo di Orvieto. Protagonisti Stefano Fresi, Cristiana Polegri ed Egidio Marchitelli, impegnati in una narrazione che mescola teatro e musica per riflettere su temi universali, in un evento che promette di lasciare il segno.

Il Festival Internazionale Green Music si conferma così una delle rassegne più originali dell’estate italiana, capace di rinnovarsi ogni anno portando grandi artisti nei luoghi meno convenzionali, in un dialogo costante tra arte, natura e spiritualità del paesaggio.

A firmare il comunicato è Cristiana Mapelli.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*