Corciano: patto comunitario per salvaguardare le scuole storiche

Offerta didattica innovativa per attrarre nuove iscrizioni

Corciano: patto comunitario per salvaguardare le scuole storiche 

Corciano: patto comunitario per salvaguardare le scuole storiche 

Le scuole del centro storico di Corciano affrontano un preoccupante calo di iscrizioni, nonostante la loro rinomata qualità. Questo fenomeno ha spinto la comunità locale a unirsi per contrastare la crisi, in vista delle possibili chiusure degli istituti scolastici, che avrebbero ripercussioni negative sull’economia e sul tessuto sociale del borgo. In questo contesto, si è sviluppato un “patto di comunità” che coinvolge l’Istituto Comprensivo Bonfigli, l’Amministrazione Comunale e numerose associazioni locali.

Il progetto mira a creare un’offerta educativa distintiva, capace di attrarre le famiglie dei paesi limitrofi, nonostante le difficoltà logistiche di accesso alle scuole situate nel centro storico. A partire da ottobre 2024, saranno attivate diverse iniziative, tra cui un programma di lingue straniere che prevede l’insegnamento dell’inglese e del francese sin dall’infanzia, e un’estensione dell’indirizzo musicale, attualmente disponibile solo per le scuole secondarie. Questo progetto offrirà agli alunni della scuola primaria e dell’infanzia l’opportunità di apprendere a suonare vari strumenti musicali, senza costi aggiuntivi per le famiglie. Inoltre, verrà introdotto un servizio di intrattenimento pomeridiano per bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 13 anni.

Il calo di iscrizioni è attribuibile a molteplici fattori, primo fra tutti il “freddo demografico” che ha colpito l’intero territorio nazionale. Analizzando i dati delle nascite nel Comune di Corciano negli ultimi quindici anni, emerge che nel 2023 il numero di nati è pari a un terzo rispetto al 2012. Mentre nei comuni più grandi il calo si traduce in una semplice riduzione delle classi, nelle piccole realtà come quella di Corciano, il fenomeno ha conseguenze più gravi. In un’epoca caratterizzata da ritmi frenetici, i genitori tendono a considerare anche i tempi di viaggio per raggiungere le scuole, penalizzando i centri storici.

Il Vice Sindaco e Assessore alla Pubblica Istruzione, Sara Motti, sottolinea che l’operazione di valorizzazione delle scuole corcianesi è stata avviata attraverso una maggiore promozione delle opportunità già esistenti, ma poco conosciute. A partire da settembre 2024, il Comune offrirà 15 posti aggiuntivi per il servizio di tempo integrato fino alle 16:00 nelle scuole primarie, una mensa di alta qualità e un giardino presso la scuola dell’infanzia. Il contesto medievale del borgo offre una “scuola a cielo aperto”, con strutture per attività fisica, corsi didattici e accesso gratuito alla rete museale.

Per rendere le scuole ancora più competitive, il “Patto di Comunità” prevede impegni concreti da parte di tutti i soggetti coinvolti. Sara Motti evidenzia il lavoro di squadra dell’Istituto Bonfigli e del Comune, che, grazie al supporto delle associazioni locali, ha prodotto risultati significativi in breve tempo.

Il Sindaco di Corciano, Lorenzo Pierotti, esprime orgoglio per il lavoro svolto, evidenziando come la comunità, anziché lamentarsi, si sia mobilitata per creare un’offerta formativa di alta qualità. Sottolinea che le iniziative attuate rappresentano un esempio di sviluppo locale condiviso, trasformando una situazione di difficoltà in una nuova opportunità di crescita per le scuole del borgo. Questo approccio dimostra che, nonostante le sfide, la comunità può trovare soluzioni innovative per valorizzare il patrimonio educativo di Corciano, avviando un nuovo capitolo nella storia delle sue istituzioni scolastiche.

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