Magione ferma a tredici positivi. Per i “buoni spesa” assegnati al Comune 95mila euro

Pubblicata sulla pagina fb del Comune le attività che offrono il servizio di generi alimentari a domicilio

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Magione ferma a tredici positivi. Per i “buoni spesa” assegnati al Comune 95mila euro – I contagi da coronavirus nel Comune di Magione sono fermi a tredici positivi di cui quattro ricoverati in ospedale, due domiciliati fuori dal territorio e i restanti nelle proprie abitazioni in condizioni stabili o in miglioramento. Cresce però quella dei soggetti in isolamento fiduciario che sono quasi quaranta. A renderlo noti il sindaco Giacomo Chiodini che spiega: “Si tratta dei contatti dei vari positivi o di casi sospetti individuati dai medici di base. E’ probabile che non matureranno sintomi o che avranno comunque tamponi negativi. Ce lo auguriamo, ma è un numero alto che ci deve ricordare che il contagio è un rischio concreto”.

In merito ai buoni spesa il primo cittadino fa sapere che: “come annunciato dal Governo la Protezione civile ha ufficialmente stanziato 95mila euro per i “buoni spesa” destinati ai nuclei familiari più in difficoltà. Insieme agli altri Comuni del Trasimeno stiamo cercando di organizzare questi aiuti nel modo più rapido, efficace e trasparente possibile. La cifra va ad aggiungersi al nostro “Fondo Sociale” che è pari a circa 65mila euro”. Aspetti di cui si occuperà, insieme all’ufficio socio educativo comunale, l’assessore Eleonora Maghini.

Dall’assessore alle attività produttive, Silvia Burzigotti, viene intanto l’invito a favorire la consegna di generi alimentari e medicine a casa

“Per combattere il Covid-19 – si legge nel post pubblicato sulla pagina fb del Comune dove è stata pubblicata anche la lista degli esercenti che offrono questo servizio – riducendo ulteriormente le occasioni di potenziale contagio e semplificare la vita ai cittadini a casa, l’Amministrazione comunale ha deciso di raccogliere l’elenco degli esercizi commerciali che garantiscono la consegna a domicilio di generi alimentari, osservando le misure dettate dal decreto ministeriale: è consentita la consegna dei prodotti a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto. Chi organizza le attività di consegna a domicilio deve evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro.

Le attività commerciali e artigianali che sono interessate ad essere inserite nella lista prestando questo tipo di servizio possono contattare l’Ufficio Commercio ai n. 075 8477040 (Paola) o 075 8477036 (Paolo) per concordare le modalità.

 

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