Stop allo spreco alimentare, iniziato a Città della Pieve il progetto pilota

Stop allo spreco alimentare, iniziato a Città della Pieve il progetto pilota

Stop allo spreco alimentare, iniziato a Città della Pieve il progetto pilota

Per contrastare il fenomeno dello spreco alimentare è partita l’iniziativa “Save Bags” finalizzata al recupero e distribuzione di eccedenze alimentari grazie al Patrocinio del Comune di Città della Pieve dopo l’accordo firmato con Caritas e un ristorante pievese. Questo pomeriggio sono stati consegnati i primi contenitori dopo un iter partito nel mese di Ottobre quando l’Assessorato al Sociale ha invitato i ristoratori presenti nel territorio a discutere dell’idea progettuale contro lo spreco alimentare. Dalla riunione effettuata a Novembre emerse l’interesse a sperimentare l’idea “di solidarietà sociale” da parte di un’azienda che con la Caritas di Città della Pieve ha stilato una scrittura privata facilitata dal Comune dove si prevede la cessione gratuita alla Caritas delle eccedenze alimentari a fini di solidarietà sociale.

“Si tratta di un’iniziativa dall’alta valenza sociale – ha spiegato il Sindaco Fausto Scricciolo – e questo è un primo segnale tangibile di un cambio di direzione che speriamo possa essere percorso anche da altri operatori”.

Caritas agendo in accordo con i servizi sociali comunali in virtù del protocollo d’intesa da poco rinnovato penserà alla distribuzione del cibo alle persone indigenti il giorno stesso della preparazione. La consegna dei contenitori “Save Bags” è il compimento del progetto con fondi europei LIFE “Food.Waste.StandUp”, una campagna diffusa su tutto il territorio nazionale di comunicazione e sensibilizzazione contro lo spreco alimentare per il recupero delle eccedenze alimentari che coinvolge per la prima volta tutti gli attori del processo alimentare: industria, distribuzione e consumatori.

Il progetto è coordinato da Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare onlus e Unione Nazionale Consumatori. Il progetto sceglie l’Umbria come regione pilota e la cordata di 4 Comuni del Trasimeno (Città della Pieve, Panicale, Piegaro, Paciano) rappresenta la prima realtà territoriale attiva con azioni concrete contro lo spreco alimentare. Come Comune di Città della Pieve è stato inserito il progetto dentro al protocollo con la Caritas proprio per unire il messaggio contro lo spreco anche quello della solidarietà e sensibilizzazione. Ecco perché la consegna è avvenuta alla presenza anche dei ragazzi del CCRR. L’Assessore Barbara Paggetti rinnova comunque “l’invito a tutti i ristoratori ad unirsi al progetto solidale o anche semplicemente a richiedere i contenitori contattando l’ufficio servizi sociali”.

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