«Sbagliato concentrare la riduzione del personale solo su Mantignana, meglio introdurre contratti di solidarietà che abbraccino tutti i lavoratori del gruppo Margaritelli. Faccio appello alla responsabilità sociale dell’azienda e confidiamo nel lavoro proficuo dei tavoli di crisi convocati dalla Regione Umbria: siamo vicini ai lavoratori e pronti ad una mobilitazione comune».
Giacomo Chiodini, sindaco di Magione, rilancia l’allarme sulla vertenza Margaritelli, azienda leader nel settore del parquet, dove sono previste 31 mobilità di dipendenti dello stabilimento di Mantignana a Corciano.
I due primi cittadini, Betti di Corciano e Chiodini di Magione, già nei giorni scorsi hanno visitato i lavoratori che stanno occupando gli impianti produttivi ed hanno anche presenziato ad un incontro tra alcuni rappresentanti dei dipendenti e i responsabili delle risorse umane dell’impresa.
«La procedura di mobilità – spiega Chiodini – non può concentrarsi solo ed esclusivamente su Mantignana, sarebbe meglio cercare di salvare posti di lavoro introducendo fin da subito contratti di solidarietà validi per tutto il gruppo Margaritelli.
Sul nostro territorio, dove pesano già diverse crisi aziendali, l’effetto occupazionale – conclude – rischia di essere pesantissimo».
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