Misericordia Magione, volontari impegnati nell’emergenza della zona di Faenza
I volontari della Misericordia di Magione attivi, ancora una volta, per dare supporto a persone in situazioni di difficoltà. Rispondendo alla richiesta proveniente dalla sala operativa delle Misericordie d’Italia, i confratelli si sono subito mobilitati, tra i primi in Umbria, per portare aiuto alle popolazioni colpite dall’alluvione nella zona di Faenza, una tra le più colpite dai violenti temporali che hanno interessato l’Emilia Romagna. A partire sono stati, subito dopo la richiesta arrivata lo scorso cinque maggio, quattro volontari e un coordinatore con due mezzi: un furgone unità di supporto logistico e un fuoristrada Ranger, oltre a delle idrovore.
Ad una prima fase di intervento, che ha riguardato soprattutto liberare strade, civili abitazioni, garage e locali vari dall’acqua, ha fatto seguito il lavoro più complesso, quello di rimuovere la grande quantità di fango e di materiale vari lasciati dal prosciugamento.
Tante le associazioni e i cittadini che si stanno impegnando per riportare una condizione di normalità nelle zone colpite.
“La nostra associazione – commenta il governatore della Misericordia di Magione Fabrizio Alunni – nasce proprio con questo spirito collaborativo nelle situazioni di emergenza. Per questo siamo sempre pronti ad intervenire. Lo abbiamo fatto, per la medesima emergenza, nel mese di settembre, a Cantiano nelle Marche ma i nostri interventi riguardano tanti tipo di emergenza. Tra gli ultimi interventi ricordo il ristoro offerto ai viaggiatori del treno fermatosi a seguito di un grave incidente diretto a Foligno, a seguito dell’allerta data dalla Protezione civile.”
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