Grande entusiasmo ieri sera a Tuoro per l’appuntamento dal titolo “Il Grifo… campioni di ieri, oggi e domani” inserito nel Festival del Rondò ed abbinato alla presentazione del libro di Antonello Menconi, “Quel sogno chiamato serie B”, dedicato alla memorabile stagione dell’anno passato del Perugia. Presenti sul palco il capitano del Perugia Gianluca Comotto, a rappresentare il Perugia di oggi insieme al segretario Ilvano Ercoli e al massaggiatore Renzo Luchini, oltre a Serse Cosmi, Fabrizio Ravanelli, Franco Vannini, Lamberto Boranga, Emiliano Testini e lo stesso Menconi, con il coordinamento di Luca Pisinicca.
L’iniziativa è stata promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Tuoro e dalla Pro loco nella suggestiva piazza del Rondò, con vista sul lago Trasimeno.
Nel corso della serata, grazie anche alle domande del folto pubblico, sono stati svelati tanti aneddoti del Perugia di ieri, legati alla carriera di ognuno degli ospiti e alle fortune del Perugia, sullo sfondo dei successi biancorossi.
Tanti, tanti applausi, in particolare per Comotto, che ha confermato “la grande voglia della squadra di far bene, grazie ad un gruppo di giocatori quanto mai uniti e di qualità. La piazza di Perugia è prestigiosa ed in grado di trasmettere una grande carica.
Il Bologna è una squadra da temere, ma anche in questo caso ci sarà un Curi pronto a dare una spinta in più alla squadra, come lo fu in occasione della gara con il Frosinone. Io ho quasi 36 anni, ma l’entusiasmo di un ragazzino – ha aggiunto – e questo è lo spirito che anima tutti noi nello spogliatoio”.
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