Magione, una scuola 3.0 con lavagne interattive, atelier creativi e biblioteche digitalizzate

I saluti del dirigente scolastico Filippo Pettinari che, dopo quattro anni alla guida dell’istituto omnicomprensivo,  sarà sostituito da Nivella Falaschi

MAGIONE  – La presentazione delle innovazioni tecnologiche introdotte nelle aule, la pubblicazione del primo volume della collana “Quaderni di storia. Percorsi d’archivio” e le attività di potenziamento di alcune materie sono alcune delle iniziative realizzate all’interno dell’Istituto omnicomprensivo di Magione presentate in un incontro pubblico a cui sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco Giacomo Chiodini, l’assessore regionale all’istruzione ed al diritto allo studio Antonio Bartolini.

L’incontro è stato anche l’occasione per il passaggio del testimone tra l’attuale dirigente scolastico, Filippo Pettinari, che lascia l’istituto magionese dopo quattro anni di dirigenza alla nuova dirigente Nivella Falaschi presente all’iniziativa.

«Sono stati quattro anni importanti – ha dichiarato Pettinari ringraziando studenti e collaboratori – che mi hanno maturato sia dal punto di vista professionale che personale». «Ringrazio anche l’amministrazione comunale – ha proseguito – che ha sostenuto le spese necessarie al completamento dei lavori resi possibili dai contributi europei». «Quello che abbiamo realizzato – ha fatto sapere – sono aule 3.0 con lavagne interattive, postazioni pc, arredamenti adeguati a questo nuovo modo di fare didattica. In tutte le aule è stato installato un proiettore interattivo, con casse audio, con cui si potranno svolgere attività didattiche tali da consentire l’interazione tra le strumentazioni degli alunni (tablet, pc etc…) e le postazioni degli insegnanti. Previsto anche il rinnovamento delle biblioteche con nuovi arredi, la messa in rete della biblioteca scolastica con quella comunale di Magione e il prestito digitale ad alunni, docenti e famiglie».

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale all’istruzione ed al diritto allo studio Antonio Bartolini per la capacità dimostrata dalla scuola nell’intercettare i fondi europei e per la qualità dimostrata dalla scuola di Magione in tutti i suoi aspetti: servizi scolastici, edilizia e istruzione.
La docente Monica Paparelli, che segue il progetto di digitalizzazione, ha poi fatto fare agli alunni delle dimostrazioni in classe sulle nuove modalità di insegnamento.

Erano presenti l’insegnante Lorena Beneduce e Francesco Girolmoni che hanno presentato il libro “Per chi suona la campanella. La scuola nel territorio di Magione dalla Belle Époque alla tragedia della Grande Guerra”; il presidente del consiglio comunale di Magione con delega alla cultura, Vanni Ruggeri, l’assessore alle politiche scolastiche del comune, Eleonora Maghini; il presidente del consiglio d’istituto, Marco Cruccolini, il consigliere comunale Massimo Ollieri, il parroco don Stefano Orsini.

 

 

 

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