Fontana e ascensori fermi, disagi nel cuore di Castiglione
Castiglione del Lago vive in questi giorni un’atmosfera unica, con migliaia di visitatori richiamati dalle spettacolari “Luci sul Trasimeno”, manifestazione che ha trasformato il lago in un palcoscenico naturale. Al centro dell’attenzione, l’imponente albero di Natale disegnato sull’acqua, simbolo di festa e attrazione turistica che ha conquistato anche le televisioni nazionali.
Nonostante il successo dell’iniziativa, il centro storico si trova a fare i conti con criticità infrastrutturali che rischiano di compromettere l’esperienza dei visitatori. La fontana AVIS, ferma da mesi, non è stata riattivata neppure in occasione degli eventi natalizi. I lavori, avviati lo scorso aprile, non hanno portato alla riapertura dell’impianto, lasciando un vuoto evidente in una delle piazze più frequentate.
A complicare la situazione si aggiunge la vicenda degli ascensori di risalita da via Belvedere Nord e Sud, realizzati con un investimento di 950.000 euro. I cantieri, iniziati quattro anni fa, non hanno ancora prodotto un servizio funzionante. Le strutture restano chiuse per motivi non chiariti, costringendo residenti e turisti a percorsi alternativi e meno agevoli per raggiungere il cuore del borgo.
L’Associazione La Voce dei Cittadini, con i rappresentanti Daniz Lodovichi e Pierino Bernardini, ha sollevato il tema chiedendo maggiore trasparenza e responsabilità da parte delle istituzioni. La comunità locale, pur orgogliosa della risonanza internazionale delle luci sul lago, esprime frustrazione per la mancata fruibilità di opere pubbliche costose e attese da tempo.
Il contrasto tra la magia delle luminarie e l’inerzia dei servizi essenziali diventa così il vero nodo della stagione natalizia a Castiglione del Lago: un luogo capace di incantare con la sua bellezza, ma ancora in attesa di risposte concrete sul fronte delle infrastrutture.

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