Struttura destinata al co-housing per persone con disabilità

Struttura destinata al co-housing per persone con disabilità

Inaugurata prima Casa – È stata inaugurata a Castiglion Fosco, frazione del comune di Piegaro, la prima Casa di Comunità dedicata al co-housing per persone con disabilità, una novità assoluta per l’area del Trasimeno. L’iniziativa è stata finanziata attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della Missione 5, finalizzata al miglioramento dei servizi sociali sul territorio. La struttura rappresenta un passo importante verso l’integrazione e l’indipendenza delle persone con disabilità, rispondendo a un bisogno crescente di soluzioni abitative più inclusive e accessibili.

La nuova casa, che può ospitare fino a dodici persone, è stata ricavata in un edificio di proprietà comunale, situato nel pittoresco borgo di Castiglion Fosco, grazie a un intervento di ristrutturazione e adeguamento che ha trasformato l’ex edificio in una struttura moderna e funzionale. Al suo interno sono stati realizzati due appartamenti, ognuno con sei posti letto, dotati di cucina e spazi comuni per favorire l’interazione tra gli ospiti. Inoltre, è stata allestita una sala pc, pensata per l’acquisizione e lo sviluppo delle competenze digitali, un aspetto cruciale per l’inclusione sociale e l’autonomia.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Unione dei Comuni del Trasimeno, il Comune di Piegaro e il Distretto sanitario del Trasimeno. Come sottolineato da Alessandra Todini, responsabile dell’Area Sociale dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, la Casa di Comunità si propone come una risposta innovativa alle esigenze delle persone con disabilità, con l’obiettivo di promuovere la coabitazione, lo sviluppo delle potenzialità individuali e il raggiungimento di un grado di autonomia anche sul piano professionale e lavorativo.

Il modello proposto si inserisce nell’ambito di una strategia di inclusione sociale che punta a costruire percorsi di vita indipendente. Ogni ospite avrà accesso a un progetto di vita personalizzato, redatto in collaborazione con l’Unità di valutazione multidimensionale socio-sanitaria integrata (UVM), che terrà conto delle esigenze specifiche e delle aspirazioni di ciascuno. La struttura, che accoglie persone con diverse disabilità, punta non solo a garantire una sistemazione abitativa dignitosa, ma anche a stimolare la crescita personale e l’acquisizione di competenze che favoriscano l’integrazione nel mondo del lavoro.

La gestione della struttura è stata affidata a un raggruppamento di tre Cooperative sociali: Polis, Frontiera Lavoro e Coralius, che mettono a disposizione professionisti altamente qualificati, tra cui educatori, psicologi e operatori specializzati nell’accompagnamento al lavoro. L’intervento di queste cooperative si inserisce in un’ottica di sostegno continuo e personalizzato, che si estende dalle attività quotidiane all’inserimento professionale.

L’inaugurazione della struttura ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui Sandro Pasquali, presidente dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, e Roberto Ferricelli, sindaco di Piegaro, che hanno sottolineato l’importanza di questa iniziativa per il territorio e per le persone con disabilità. Presente anche l’assessora regionale Simona Meloni, che ha evidenziato il valore dell’investimento in termini di inclusività e qualità dei servizi, e il consigliere regionale Cristian Betti, che ha ribadito l’impegno della Regione Umbria nel promuovere progetti a favore delle persone vulnerabili.

Questo nuovo spazio rappresenta una pietra miliare nel percorso di inclusione sociale nel Trasimeno, rispondendo a un bisogno crescente di soluzioni abitative alternative per le persone con disabilità. L’iniziativa, che integra un servizio residenziale con un percorso di crescita professionale, si pone come modello per altre realtà locali, mirando a garantire una vita più autonoma e soddisfacente per le persone con disabilità, integrandole pienamente nella comunità.

La Casa di Comunità di Castiglion Fosco non è solo un luogo dove vivere, ma anche uno spazio dove sviluppare abilità, creare opportunità e, soprattutto, costruire una vita indipendente.

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