Festival Gen2gen, dialogo intergenerazionale, Castiglione del Lago
La giornata di ieri ha segnato un momento cruciale nelle politiche giovanili umbre, con l’avvio del festival “Gen2gen: generazioni in dialogo” a Castiglione del Lago. Organizzato da Generazione T in collaborazione con l’Unione dei Comuni del Trasimeno, il festival si propone di promuovere il dialogo intergenerazionale e coinvolgere attivamente i giovani nelle decisioni che riguardano il territorio. Diviso su due giornate e due diverse location, il festival ha preso il via presso la suggestiva Rocca del Leone.
**Un Punto di Svolta per le Politiche Giovanili**
L’ampio palco della Rocca del Leone ha ospitato una serie di interventi e performance che hanno coinvolto un vasto pubblico durante l’intera giornata. Le centinaia di persone presenti hanno sottolineato l’importanza del tema trattato e la necessità di un coinvolgimento attivo delle diverse generazioni nella definizione delle politiche territoriali e giovanili. I promotori del festival hanno espresso la convinzione che questa prima giornata segni un punto di svolta significativo per il futuro delle politiche giovanili in Umbria.
**Dialoghi e Performance Artistica**
Il mattino è iniziato con un panel dal titolo “Il dialogo intergenerazionale: giovani e amministrazioni locali”, moderato da Paolo di Falco di “CNC-cose non cose”. Grazie ai dati forniti da CNC, è emerso l’interesse dei giovani per la politica e le proposte avanzate dalla stessa Generazione T per il futuro del territorio.
Successivamente, un intervallo musicale con le ballerine di Tersicore Danza e Cultura ha introdotto l’intervento di Eugenio in Via di Gioia, che ha sottolineato l’importanza della musica come mezzo di comunicazione intergenerazionale.
Il palco ha poi ospitato Erminia Perfetto, vicecampionessa mondiale di karate, e Giorgia Bellini, fondatrice di Coreabea, due giovani esempi di successo e impegno civico. Le loro storie hanno evidenziato come il sostegno delle istituzioni possa aiutare i giovani a realizzare i propri sogni.
Dopo una pausa pranzo, il festival ha proseguito con un panel sul futuro dei giovani umbri, seguito da uno spettacolo della Filarmonica Giuseppe Verdi di Sanfatucchio.
Gli interventi di Rick DuFer e Alessandro Carnevale hanno approfondito il tema delle nuove forme di comunicazione e l’importanza di preservare il valore della parola.
Il panel successivo ha coinvolto giovani imprenditori che hanno condiviso le proprie esperienze e prospettive sul futuro economico della regione.
Infine, un dialogo virtuale tra Fabio Caressa e Jack Sintini ha esplorato il ruolo dello sport nell’unire le generazioni.
**Conclusioni e Prossimi Passi**
La giornata si è conclusa con la premiazione di alcuni enti e associazioni per il loro impegno civico nel promuovere le politiche giovanili. Anastasio ha chiuso il festival con una performance musicale che ha sottolineato l’importanza dell’arte nel coinvolgere i giovani nell’impegno civico.
Il festival “Gen2gen” continuerà il suo programma domani, presso la struttura polifunzionale Occhio a Panicale, offrendo ulteriori opportunità di dialogo e confronto tra le generazioni.
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