
Passignano accoglie Barbiana e Termini Imerese unite
In un anticipo simbolico della Marcia Perugia-Assisi, gli studenti di Passignano sul Trasimeno hanno sfilato questa mattina insieme ai coetanei di Barbiana e Termini Imerese, trasformando le vie del centro in un percorso di pace, incontro e solidarietà. L’iniziativa, come riferito dalla Redazione Stampa della Provincia di Perugia, ha coinvolto l’intera comunità scolastica dell’Istituto comprensivo di Passignano, che in questi giorni ospita le due delegazioni in arrivo dalla Toscana e dalla Sicilia, entrambe parte della rete nazionale Coloriamo il nostro futuro, di cui l’istituto umbro è componente attivo.
Ad accogliere i circa ottanta studenti provenienti dalle scuole di Barbiana e Termini Imerese è stato il dirigente scolastico insieme ai sindaci dei Comuni di Passignano e Tuoro, ai rappresentanti del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze (CCRR) e agli alunni delle terze classi della secondaria di primo grado. La cerimonia, svoltasi nell’Aula Magna, ha avuto un tono di sincera partecipazione. I bambini più piccoli, appartenenti alla scuola dell’infanzia, hanno contribuito all’evento con disegni e piccoli manufatti dedicati al tema della pace e della non violenza, concetti cardine del pensiero di Aldo Capitini, ispiratore della storica marcia.
Alle 9.20 il gruppo si è mosso in corteo verso l’Auditorium comunale. Qui i partecipanti si sono poi divisi: la delegazione di Barbiana ha proseguito in direzione Magione, mentre gli studenti siciliani, accompagnati dai ragazzi del CCRR, hanno visitato il borgo storico di Passignano e la mostra “Guerra alla guerra. Aldo Capitini poeta della non violenza” di Nazzareno Andreani, ospitata nella Sala Consiliare.
L’iniziativa, dal tono semplice ma denso di significato, è proseguita al parco del Pidocchietto, dove gli studenti hanno rievocato in chiave ludica il Palio delle Barche dei Piccoli, riproponendo un momento di identità e appartenenza al territorio. A mezzogiorno il gruppo ha raggiunto Tuoro sul Trasimeno per condividere il pranzo comunitario offerto dall’Associazione “E. Petri”, occasione per scoprire le bellezze paesaggistiche e culturali del luogo, grazie anche alla collaborazione delle associazioni locali e degli studenti del posto.
La giornata si è conclusa con un incontro conviviale presso la scuola di Passignano, organizzato dai quattro Rioni con il contributo delle famiglie degli alunni delle classi terze dei due comuni. In serata, l’Aula Magna ha ospitato un momento finale di festa, musica e amicizia, suggellando l’intenso scambio tra territori lontani ma uniti dagli stessi ideali di educazione civica, impegno e fraternità.
L’evento ha rappresentato un messaggio concreto di unità nazionale, nel segno di una scuola che forma cittadini consapevoli e partecipi. La presenza delle delegazioni di Barbiana, luogo simbolo della pedagogia di don Lorenzo Milani, e di Termini Imerese, realtà viva dell’Italia meridionale, ha reso ancora più profondo il valore educativo dell’iniziativa.
In attesa della Marcia Perugia-Assisi di domenica, Passignano ha offerto un esempio di come la scuola pubblica possa farsi laboratorio di pace, confronto e cittadinanza attiva, ponendo le nuove generazioni al centro di un percorso di crescita collettiva che unisce esperienze, culture e territori.
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