
La Civica incalza l’amministrazione: servono risposte concrete
La Civica Piegaro rinnova la propria denuncia verso l’inattività dell’amministrazione comunale sul fronte della sicurezza, stigmatizzando l’assenza di sistemi di videosorveglianza sul territorio. Nonostante anni di sollecitazioni formali tramite interrogazioni, mozioni e interpellanze, il gruppo civico lamenta un silenzio istituzionale che si protrae da troppo tempo, senza che vi siano stati riscontri operativi o interventi concreti.
Il tema sollevato non riguarda solo un dibattito politico, ma tocca direttamente il quotidiano dei cittadini di Piegaro, che da tempo esprimono preoccupazione per la crescente esposizione a furti, danneggiamenti e intrusioni nelle abitazioni. In paese, infatti, si è diffuso un clima di insicurezza generalizzato, che secondo la Civica non trova risposta nella linea adottata dall’attuale amministrazione, giudicata distante dalle esigenze reali della popolazione.
La richiesta di dotare il Comune di impianti di videosorveglianza moderni ed efficienti è motivata dalla necessità di dotarsi di strumenti preventivi, ma anche di supporti utili per il lavoro delle forze dell’ordine. Le telecamere, infatti, rappresenterebbero un mezzo deterrente contro il crimine e allo stesso tempo faciliterebbero le attività di controllo e di indagine, favorendo un presidio più capillare del territorio.
Nonostante promesse formulate nel corso degli anni, nessuna delle sollecitazioni è sfociata in un progetto operativo, lasciando ancora oggi il Comune sprovvisto di qualsiasi infrastruttura di sorveglianza. A fronte dell’evoluzione tecnologica e delle risorse accessibili anche per enti di piccole dimensioni, il mancato intervento appare, secondo la Civica, sempre più ingiustificabile.
La consigliera Francesca Peltristo e il capogruppo Roberto Pinzo ribadiscono l’intenzione di portare avanti la battaglia su tutti i fronti istituzionali disponibili, per riportare il tema della sicurezza al centro del dibattito politico locale. La tutela del territorio e la serenità dei cittadini – ribadiscono – non possono essere considerate un’opzione: costituiscono un diritto fondamentale da garantire senza ulteriori ritardi.
Il gruppo civico promette di proseguire la pressione sull’amministrazione, affinché Piegaro non resti ancora esclusa da quegli strumenti minimi che, altrove, sono già da tempo parte integrante della gestione urbana. I cittadini – concludono – non possono continuare ad attendere: serve un cambio di passo deciso, e serve adesso.
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